Terza vittoria consecutiva per i Granata che finalmente si allontanano, in via, si spera, definitiva dalle zone basse della classifica. Un clima meraviglioso all’Arechi non solo per la splendida giornata di sole ma per una squadra che finalmente entusiasma il suo pubblico appassionato: oltre diecimila le presenze registrate oggi.
Cronaca. Bollini prosegue la sua marcia trionfale di questo primo scorcio di primavera confermando modulo, 4-3-3, e cambiando il minimo. Davanti a Gomis difesa solita con Perico, Tuia, Bernardini e Vitale; centrocampo solido Minala e Odjer accanto a Ronaldo; attacco possente con Donnarumma e Sprocati dietro Coda. La Salernitana mette subito in chiaro le proprie intenzioni cominciando dai primi minuti a pressare i bianconeri marchigiani. Già intorno al decimo Perico si trova a tu per tu col bravissimo Lanni ma il suo tiro si spegne tra le mani del portiere ospite.
Al 24’ ci prova Coda che trova una deviazione di Mignanelli con la sfera che incoccia sul palo ballonzola sulla linea prima di essere spazzata via dall’area. La Salernitana mai vista a questi livelli continua il forcing: al 29’ Tuia, su corner, alza di testa oltre la traversa; dopo la mezz’ora tocca a Sprocati testare i riflessi di Lanni ancora molto attento sul tiro incrociato deviato in angolo; pochi minuti dopo è invece Minala a farsi ipnotizzare dal migliore in campo per gli ospiti che respinge la conclusione del centrocampista granata incuneatosi in area. Al 42’ ancora vicini al goal i granata: Coda batte una punizione dal limite sulla quale Lanni si supera deviando sulla traversa, l’azione poi si spegne per un offside fischiato a Donnarumma. Solo per caso e per la grande giornata del portiere ascolano il primo tempo si chiude a reti inviolate.
Nella ripresa la musica non cambia, cambia solo la zona di attacco granata. Al 2’ minuto di gioco l’insistente pressione granata viene premiata. Odjer penetra in area da sinistra e sulla sua conclusione la respinta di Lanni finisce al centro dell’area dove il più lesto è Sprocati che di sinistro sigla il meritato vantaggio granata sotto la curva Sud. La Salernitana ha il merito di non abbassare la guardia e cerca subito il raddoppio. All’11’ un arrugginito Donnarumma ciabatta da buona posizione un’occasione favorevole.
Solo un prologo al raddoppio siglato da Bernardini, che sugli sviluppi di una punizione, battuta da Vitale e finita sul palo, riesce a realizzare la seconda rete di giornata. Più vicina la Salernitana al terzo goal che l’Ascoli al primo, tra girandola di sostituzioni e qualche cartellino sventolato a caso la gara si chiude dopo 4’ di recupero.
La nota. Se tre indizi fanno una prova tre vittorie consecutive sono una certezza: la Salernitana è finalmente sbocciata, a cavallo della primavera. Squadra solida tenace e quadrata, Bollini ha finalmente trovato il bandolo della matassa mettendo gli uomini giusti ai posti giusti, pazienza se Rosina continua a guardare i compagni dalla panchina. Tuia e Bernardini sontuosi garantiscono serenità dietro e pericolosità in attacco. Il centrocampo ha trovato la sua dimensione con Minala sempre più a proprio agio e con Odjer rientrato sugli standard dello scorso anno. Intanto anche Ronaldo si distingue per continuità e qualità delle giocate. Davanti Coda vive un periodo strepitoso di forma e tutta la squadra ne trae giovamento. Peccato per Donnarumma che appare ancora indietro rispetto ai compagni, tornasse alle sue abitudini ci sarebbe da divertirsi fino a giugno.
Sala Stampa. E anche Bollini deve essersi divertito considerate le sue dichiarazioni di fine gara: “Volevamo fare una partita sviluppando al meglio il possesso palla. Non era semplice giocare contro un squadra abile nelle ripartenze come l’Ascoli. Nel primo tempo avremmo sicuramente meritato il vantaggio, ma siamo stati bravi a non scoraggiarci e nella ripresa siamo riusciti a trovare il meritato vantaggio. Il nostro intento è quello di divertirci e far divertire e speriamo di riuscirci sempre di qui alla fine della stagione. Adesso comincia una fase molto intensa della stagione – ha concluso il mister – in cui avremo a che fare con i primi caldi e con impegni molto ravvicinati. La squadra sta bene dal punto di vista atletico e questo è importante per affrontare al meglio la fase finale”. Felici anche i due presidenti che raggianti son passati per la sala stampa: “Mi sembra che la squadra acquisisca fiducia partita dopo partita – ha dichiarato Mezzaroma – Mi preme ringraziare i tifosi per la stima e l’affetto che mi dimostrano e spero che restino sempre vicini alla squadra”. Lotito ha invece chiosato: “Questa squadra è stata costruita per competere alla pari con tutti. La Società ha investito molto e adesso si cominciano a vedere i frutti di quanto seminato”.
Vedremo quanto riusciranno a raccogliere i granata a Pisa nel prossimo turno, in quello che può diventare il vero spartiacque della stagione.