Nel corso dell’assise che si è svolta nella mattina del 21 febbraio, a Salerno, presso la sala riunione Rolando Cian della Cisl di Salerno, Giusy Petitti, è stata riconfermata coordinatore Felsa Cisl Salerno (Federazione lavoratori somministrati autonomi atipici). Sono stati eletti 2 delegati all’Ust Cisl Salerno, 12 delegati al Congresso regionale Felsa Campania.
All’assemblea congressuale della FELSA-CISL, la Federazione sindacale che associa le lavoratrici ed i lavoratori atipici, interinali e somministrati della provincia di Salerno, hanno preso parte il segretario generale Felsa Campania, Luca Barilà, il segretario generale Sinape Felsa Cisl nazionale, Gerarda Buoninconti, il segretario confederale Pasquale Passamano, il segretario generale Cisl FP, Pietro Antonacchio.Giusi Petitti nella sua relazione introduttiva ha inteso attraverso la Felsa dare voce alle lavoratrici e lavoratori somministrati e a quelli autonomi.
“Con la riforma organizzativa, la Cisl ha rafforzato la scelta originaria del suo radicamento negli ambiti di lavoro attraverso la contrattazione e la concertazione. A tale riguardo il lavoro della Felsa, in sintonia con la Cisl Salerno è teso a ridefinire un modello di rappresentanza e ad essere sempre al fianco di quelle categorie che, a ragione, rivendicano tutela e diritti, anche perché sono indispensabili nel funzionamento del sistema organizzativo e del mondo del lavoro”.
E conclude: “Per rispondere ai bisogni dei lavoratori, le categorie Felsa Cisl, Fisascat Cisl, a livello regionale e nazionale, si sono fuse con la denominazione “Fist” con l’intento di creare nuovi meccanismi, esperienze e spazi organizzativi sinergici a favorire la crescita del settore terziario e dei servizi”.
Pasquale Passamano – nel suo intervento, in rappresentanza della Cisl Salerno, ha dichiarato che la Cisl è vicina alle istanze dei lavoratori appartenenti ai settori che vengono seguiti dalla Felsa e che tutti gli sforzi profusi negli ultimi anni, sono stati indirizzati a dare risposte concrete ai giovani in cerca di lavoro, ai lavoratori precari.
Luca Barilà, ha tracciato le conclusioni dal dibattito scaturito sui temi e sulle tesi congressuali illustrate da Petitti: “Bisogna battersi per la dignità e il lavoro, un binomio inscindibile che riguarda tante e tanti concittadini in ogni angolo d’Europa. Un tema trasversale,oggi, duramente messo alla prova. E’ fondamentale che ci sia sempre la massima attenzione sulla centralità del lavoro come fonte di diritti e dignità della persona”. E termina: “In questa direzione vanno le iniziative della Cisl per contrastare la povertà, le attività a favore di un fisco più equo, di difesa delle famiglie in difficoltà”.
Per rispondere alle esigenze dei iscritti che sono rimasti senza lavoro e valorizzare al meglio le loro capacità personali e professionali, la Felsa ha previsto l’attivazione di uno Sportello lavoro, quale strumento di orientamento e accompagnamento al lavoro.