Cava, il Piano di Zona con il programma P.I.P.P.I in aiuto di bambini e famiglie
Il Piano di Zona Ambito S2 comunica che prosegue la sperimentazione nell’ambito del Programma P.I.P.P.I. Programma di Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione, nato per fronteggiare la sfida di ridurre il numero dei bambini allontanati dalle famiglie.
Il territorio Cava-Costiera amalfitana partecipa attraverso un’èquipe del Centro Servizi Famiglia che si occupa di seguire le 10 famiglie previste dal Programma.
Il 24 gennaio scorso si è svolto a Roma un incontro di formazione al quale hanno partecipato alcuni referenti del Programma in rappresentanza dell’Ambito Cava-Costiera amalfitana.
Il Programma nasce nel 2010, in collaborazione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare dell’Università di Padova.
P.I.P.P.I. persegue la finalità di innovare le pratiche di intervento nei confronti delle famiglie cosiddette negligenti per ridurre il rischio di maltrattamento e il conseguente allontanamento dei bambini dal nucleo familiare d’origine. L’esperienza propone linee d’azione innovative nel campo del sostegno alla genitorialità vulnerabile, scommettendo su un’ipotesi di contaminazione, piuttosto desueta, fra l’ambito della tutela dei “minori” e quello del sostegno alla famiglia nel suo complesso.
L’obiettivo primario è dunque quello di aumentare la sicurezza dei bambini e migliorare la qualità del loro sviluppo.
Al termine dell’incontro di formazione gli operatori, provenienti da diverse regioni d’Italia, hanno incontrato il Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Franca Biondelli.