Cava, mercoledì prossimo a Palazzo di Città la presentazione del libro “Campioni per sempre” di Fabrizio Prisco
Sarà presentato mercoledì prossimo 28 dicembre, alle 18.30, presso l’Aula Consiliare del Comune di Cava de’ Tirreni, il libro “Campioni per sempre” di Fabrizio Prisco, edito da Ultra Sport – Castelvecchi di Roma.
Alla conferenza parteciperanno il sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli, alcuni protagonisti della Cavese di Salvatore Campilongo (descritta in uno dei racconti del libro) e la famiglia di Catello Mari, indimenticato calciatore scomparso in un tragico incidente stradale il 16 aprile del 2006.
Il volume è una raccolta di 15 racconti dedicati a quegli eroi del calcio, tragicamente scomparsi, che hanno lasciato un segno nel cuore dei tifosi e che ancora oggi vengono ricordati non solo per i successi sportivi, ma anche per il loro carisma e la loro personalità. Una sequenza di attimi indimenticabili che riescono ad evocare uomini “unici”, restituendone il vero valore e la vera storia; attimi fatti di vittorie esaltanti, dolorose sconfitte o, più semplicemente, di piccoli gesti quotidiani, dove la realtà si confonde con la fantasia, dove il pensiero e l’azione si mescolano in una singola, irripetibile vicenda.
Da Sindelar a Weisz, da Picchi a Meroni, da Scirea a Signorini; dal Grande Torino di Mazzola alla Grande Inter del Mago, dalla Lazio di Chinaglia alla Roma di Liedholm, dalla Juve del Trap al Napoli di Maradona. Quindici storie per sorridere, piangere ed emozionarsi, ripensando con nostalgia al football di una volta che non esiste più.
“L’idea di mettere insieme una serie di racconti di narrativa con il football sullo sfondo – spiega l’autore Fabrizio Prisco – mi frullava in testa da un bel po’. Prima di trovare il filo che unisse i protagonisti ho letto di tutto. Per affinare lo stile sono partito dai ritratti sudamericani di Osvaldo Soriano: tango argentino e pura passione, il calcio selvaggio, povero e polveroso della Patagonia, quello coloratissimo e viscerale della Boca, quello elegante e aristocratico del River. Un calcio – prosegue Prisco – di atleti improbabili, oscuri portieri, arbitri stralunati e allenatori in pensione. Perché sono così le storie del maestro Soriano: risate e pianti, pene ed esaltazioni. Poi ho ripreso dagli scaffali della mia libreria autori come Remarque, Levi, Calvino, Vazquez Montalbàn. Solo quando mi sono sentito pronto, sono passato a consultare i classici saggi calcistici. Ho viaggiato un anno e mezzo in giro per l’Italia in cerca di ispirazione, ho visitato i musei del Genoa e del Toro e la mostra Football Heroes organizzata nel 2015 a Milano in San Babila. Toccare con mano cimeli come la valigia di Mazzola – conclude Prisco – rinvenuta a Superga sul luogo dello schianto, la cornetta di ottone di Bolmida, le insegne del Filadelfia, la Balilla di Meroni, le maglie di Signorini e di Scirea mi è servito per aggiungere elementi realistici alla mia fantasia”.
La presentazione del 28 sarà anche l’occasione per consentire all’autore di introdurre anche il suo prossimo lavoro dedicato a Catello Mari. Il volume, che sarà pubblicato dalla casa editrice Areablu, uscirà nel mese di aprile 2017 e il ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza all’ospedale Gaslini di Genova.