Cava, l’albero di Natale a piazza Duomo danneggiato stanotte da un atto vandalico
Atto vandalico ai danni dell’albero di Natale posizionato in piazza Duomo a Cava de’ Tirreni. Questa notte, infatti, due persone si sono arrampicate al maestoso albero alto 25,60 metri e vi hanno arrecato diversi danni.
Il deplorevole episodio è stato ripreso da alcune telecamere posizionate sulla piazza. A quanto sembra due giovinastri, al momento non ancora identificati, nel cuore della notte, precisamente alle 2,50, hanno dato vita a questa assurda scalata e si sono issati per circa venti metri, aggrappandosi con forza e pericolosamente al filo luminoso che avvolge l’albero. Alle 3,10 di notte le luci si sono spente sotto la spinta violenta dei danni provocati all’impianto elettrico dai due teppisti, che hanno staccato parte dei cavi lunghi 2,5 km, come si può vedere nella foto che pubblichiamo.
La scoperta dei danni provocati da questo episodio increscioso che non fa onore alla città, che in questi giorni ha ammirato con comprensibile orgoglio questo imponente albero natalizio, è avvenuta alle prime luci di questa mattina. Gli addetti si sono immediatamente messi all’opera per riparare il danno e ridare decoro e dignità a quello che sta diventando punto di attrazione non solo per gli abitanti di Cava, ma anche per le zone limitrofe e oltre regione. E’ ormai diffuso sui social un video di un’importante testata giornalistica nazionale, La Repubblica, dove tra gli alberi di Natale più belli d’Italia compare, accanto a quello delle più importanti città italiane, anche quello di Cava de’ Tirreni, che, a quanto pare, dopo quello di Milano e Roma, è stato ritenuto il più bello.
Unanime e senza appello la condanna per questo gesto incivile è venuta da tutti i cittadini oltre che dalle istituzioni locali, in particolare, del sindaco Vincenzo Servalli, il quale si è dichiarato profondamente amareggiato, ma pronto nel dare le necessarie direttive per rimediare al danno e ridare prontamente ai cavesi l’albero di Natale nel pieno dello splendore delle sue luci.