Eboli, via libera del Consiglio comunale per la disponibilità della Casa del Pellegrino per le attività dell’Ises
Boccata d’ossigeno e motivi di speranza per centinaia tra pazienti, famiglie e lavoratori della ex cooperativa Ises. Il Consiglio comunale di Eboli ha dato via libera al sindaco, Massimo Cariello, di approntare soluzioni possibili, in linea con i rilievi posti dalla Asl e che riguarderebbero esclusivamente l’inidoneità della vecchia struttura che ospitava il centro Ises.
Una inidoneità che avrebbe congelato l’accreditamento, come ha rivelato lo stesso Sindaco, Massimo Cariello, informando il Consiglio che dalla Regione avessero sottolineato come l’accreditamento per l’Ises, al momento, non sia cancellato, ma risulti sospeso. Il via libera al Sindaco, da parte del Consiglio comunale, è sostanzialmente un via libera per la messa a disposizione del centro polifunzionale Santi Cosma e Damiano, conosciuto come Casa del Pellegrino, struttura ritenuta idonea sia dagli operatori, sia dai vertici regionali e sanitari. Una disponibilità, però, che deve contemperare la natura stessa della struttura.
«Parliamo di una disponibilità temporanea – spiega il presidente del Consiglio comunale di Eboli, Fausto Vecchio – perché è un bene della collettività che deve ritornare alla fruizione collettiva, anche se in questo momento servirà per tamponare una gravissima emergenza. Con questa decisione consiliare diamo al Sindaco un mandato pieno affinché l’Amministrazione comunale dia una mano concreta ai lavoratori, alle famiglie ed ai pazienti, al contrario dell’aria fritta con la quale la vicenda Ises è stata trattata negli anni scorsi».