Minori è tra i paesi della Costa d’Amalfi quello in cui il sentimento religioso e le sue tradizioni sono profondamente sentite dalla popolazione. La tradizione religiosa è legata alla profonda devozione del popolo per la sua Santa Patrona, S. Trofimena V M., giovane fanciulla siciliana originaria di Patti (Messina), vittima delle persecuzioni di Diocleziano e Massimiliano nel 304.
La cittadina costiera ricorda e venera la Sua Protettrice con tre ricorrenze: il 13 luglio, il 5 e il 27 novembre.
La festività estiva ricorda il ritorno della sacre Spoglie a Minori dopo il ratto di Sicardo principe di Benevento, la seconda rievoca il martirio della Vergine Trofimena ed è detta “a castagnara”, perché ricorre in autunno e coincide con la raccolta delle castagne.
I festeggiamenti del 27 novembre, che la cittadinanza si appresta a festeggiare, è quella che ricorda il ritrovamento delle Spoglie della Santa, nascoste in segreto dopo il ratto di Sicardo nella Cripta, ma di cui si era persa memoria.
I festeggiamenti di domenica 27 novembre sono preceduti da un triduo di preparazione iniziati il 23 e culmineranno il 26, con il rito del Lucernario, Annuncio della Festa. Primi Vespri solenni della 1 Domenica d’Avvento presieduti dal novello sacerdote don Chiristian Ruocco e Venerazione della Reliquia della santa Patrona.
Domenica 27 novembre, (I Domenica d’Avvento) alle ore 18.00 si terrà in Basilica il Solenne pontificale presieduto da S.E. Mons. Orazio Soricelli, Arcivescovo di Amalfi Cava de’ Tirreni. Al termine del rito ci sarà la processione della statua della Santa sul Sagrato della Basilica e l’annuncio del Santo Natale. Animerà la celebrazione il coro “Amici di San. Francesco” diretto dal maestro Candido Del Pizzo.
Come è ormai tradizione al termine della Processione ci sarà sulla spiaggia il tradizionale falò che come tutti gli anni attrarrà fedeli dei paesi viciniori. Le giornate festive saranno allietate dal gruppo di Zampognari “Symphonia” di Minori, dalla famiglia Di Lieto”, dal premiato concerto Bandistico “Città di Minori” e dal gruppo “Amici della Tamorra”. La festa avrà il suo momento clou con i tradizionali fuochi d’artificio della Pirotecnica De Simone che si preannunciano di grande spettacolarità.
Ma la festa religiosa, richiamerà non solo i fedeli ma anche tanti turisti che amano la Costiera e molti di essi hanno scelto Minori, come luogo di ritrovo e di soggiorno. Gia dall’anno scorso si è avuto un larghissimo afflusso di turisti che hanno trovato nel piccolo borgo un’accoglienza calorosa, i turisti che sceglievano come luogo di villeggiatura le località più blasonate della Costa d’Amalfi: Positano, Amalfi, Ravello, oggi hanno trovato nei paesini finora lambiti dal turismo internazionale anche altri centri meno conosciuti ma non meno attraenti, tra questi Minori, che si sta proponendo al turismo nazionale ed internazionale con un look particolare, facendo della tradizione religiosa, della sua eccellente enogastronomia “attrattori”capace di affascinare sempre nuovi ospiti.
Infatti, il paese ha un nuovo look, e tra le attrazioni che offre il paese senz’altro si distingue la Nuova Pasticceria Sal De Riso Costa d’Amalfi (Via Roma, 80) dove si possono gustare i prodotti del notissimo Maestro Pasticcere Salvatore De Riso tra cui: i gelati, le conserve, i liquori, i salati, i profumi, insomma una “offerta” degna dei migliori locali di Roma o di Napoli.
Un pioniere nel campo dell’innovazione è il Lounge 52 Bistrot (Corso Vittorio Emanuele, 52) di Nicola Gatti (per tutti Lino) e di sua moglie Maria Rosaria Ruocco che gestiscono con competenza e amore un locale elegante e raffinato ed hanno “ideato” il venerdì del 52: che vuol essere una proposta della cucina internazionale legandola però ai prodotti tipici della nostra terra:
Ci dice Lino Gatti:” I venerdì del 52”, sono partiti con la rivisitazione dei piatti tipici della la cucina marocchina, seguita da quella inglese, americana ed ultima quella tedesca” e prosegue:” In occasione della festività di S. Trofimena, posticipando l’appuntamento del venerdì al sabato dedicheremo un attenzione ai piatti tipici della cucina povera minorese fatta di: farro e fagioli; broccoli e salsiccia; accompagnati dai vini dei vitigni autoctoni di Tramonti. Si concluderà la serata con i dolci natalizi: struffoli e frittelle. Minori con queste iniziative intende conquistarsi un posto di rilievo nell’ambito di turismo non più stagionale ma che dura tutto l’anno.