Cava, voci di palazzo: cambi in Giunta ma si rafforza la presidenza Muoio alla Metellia
Politica cittadina in movimento anche se, come quasi sempre, in sottotraccia. Qualche anticipazione, però, è stata già possibile vederla durante l’ultimo Consiglio comunale che ha ufficializzato il passaggio del consigliere Gerardo Baldi nel neonato gruppo dell’UDC insieme ai consiglieri Giovanni Del Vecchio e Marisa Biroccino, transitati anch’essi dal gruppo Cava Civile. Prende così forma un Consiglio comunale sempre più partitico e meno civico.
A fare da apripista era stato pochi mesi fa il consigliere Enzo Passa, che aveva smesso le vesti civiche per indossare quelle del Partito Socialista Italiano. E proprio a proposito del partito rappresentato alla Regione Campania dal giovani e dinamico consigliere Enzo Maraio, pare ci saranno altre novità che, se troveranno conferma, renderanno la compagine del garofano rosso sempre più radicata sul territorio metelliano. Non è da escludere, infatti, secondo alcune voci, che anche altri due consiglieri comunali potrebbero decidere di transitare in esso. E’ confermato invece che a breve ci sarà l’insediamento di un nuovo segretario cittadino per il P.S.I. e di un nuovo direttivo. La tradizione socialista, mai del tutto sopita, sta ritrovando nuovo vigore a Cava de’ Tirreni, del resto lo stesso primo cittadino, Vincenzo Servalli, trae da essa la sua conformazione politica.
Cambiamenti importanti potrebbero esserci anche all’interno della compagine di governo. Voci di palazzo, infatti, non escludono che ci possa essere, tra qualche tempo, una rimodulazione delle deleghe in giunta, ma addirittura potrebbero esserci anche delle sorprese come il cambio di uno o più assessori, si parla almeno di due. Negli ambienti vicini al sindaco Servalli in più di un’occasione, e da tempo, trapela la volontà o quantomeno il desiderio del primo cittadino di “liberarsi” di qualche assessore poco amato. Ad onore del vero, però, dalle stanze del Sindaco arrivano secche smentite al riguardo.
Ciò non impedisce il rincorrersi di voci nei corridoi. Nel valzer dei nomi sembra essere finito anche il Presidente del Consiglio comunale, Lorena Iuliano che sta svolgendo egregiamente il compito di cui è stata incaricata, poiché si vocifera che anche il suo ruolo possa essere più in là rivestito da qualcun altro.
E l’opposizione cittadina? La presenza dell’UDC potrebbe, infatti, rappresentare per qualche consigliere comunale attualmente all’opposizione un facile approdo per passare in maggioranza. In tale quadro parrebbe delinearsi un parlamentino cittadino in cui l’opposizione diviene sempre più risicata e ridotta a pochi elementi. Non sarebbe tanto peregrina, infatti, l’idea di vedere qualche consigliere civico della minoranza consiliare avvicinarsi alla formazione moderata che sostiene l’attuale Amministrazione Servalli, anzi, della cui maggioranza fa parte a pieno titolo.
Finiamo con la Metellia Servizi. In più di un’occasione si era prospettata la possibilità che l’attuale presidente Giovanni Muoio anticipasse la sua uscita dalla società partecipata del Comune. E, in tal senso, si erano anche fatti i nomi dei suoi possibili successori, ovvero Lucio Panza e Napoleone Cioffi. Al momento, però, questa ipotesi sembra del tutto superata. La delicata situazione relativa al passaggio delle funzioni e del personale del Consorzio alla Metellia Servizi sembra abbia indotto il sindaco Servalli a non anticipare di neanche un giorno il termine del mandato presidenziale a Giovanni Muoio.
Il sindaco Servalli, infatti, vuole avvalersi della preparazione e dell’esperienza di quest’ultimo per portare a termine l’operazione di accorpamento Consorzio-Metellia nel migliore dei modi possibili. E, per Servalli, il presidente Muoio è l’unico che può assicurare l’ottimale gestione di una questione troppo delicata e complicata e, per certi versi, anche rischiosa. Insomma, da parte di Servalli piena fiducia a Muoio con l’auspicio che in tempi ristretti riesca a concludere l’operazione accorpamento. (foto Gabriele Durante)