Cava, otto milioni di euro al Gal Irno-cavese: qualcosa dovrebbe arrivare anche nella valle metelliana
Una dotazione economica di otto milioni di euro per lo sviluppo rurale dei comuni aderenti al Gal (Gruppo di Azione Locale) “Terra è vita”, tra i quali Cava de’ Tirreni.
La Regione Campania ha valutato positivamente il Gal Irno-cavese che riunisce i Comune di Baronissi, Bracigliano, Calvanico, Cava de’ Tirreni, Fisciano, Mercato San Severino, Pellezzano, Siano, Vietri sul mare, il Parco Urbano dell’Irno, Università degli Studi di Salerno, oltre a partners privati e del Terzo Settore.
Il finanziamento rientra nel Programma di Sviluppo Rurale della Campania 2014/2020 Misura 19 – “Sostegno allo Sviluppo Locale LEADER Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo”. Su 15 candidature, sono dieci il Gal selezionati.
“Questo è il primo risultato – afferma il sindaco Servalli – di un preciso indirizzo che abbiamo fortemente e con convinzione voluto imprimere alla nostra azione amministrativa. Quello di aprire la nostra Città ad ogni opportunità e questo finanziamento ci dà ragione, sconfessando quanti ancora ragionano con logiche conservatrici e che avevano sollevato inutili e sterili polemiche politiche”.
Il GAL Irno-cavese, i fonda su tre ambiti tematici: sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (agroalimentari, artigianali e manifatturieri, produzioni ittiche); valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali; inclusione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale.