scritto da Redazione Ulisseonline - 28 Ottobre 2016 17:44

Nocera Inferiore, Piano di Zona: sull’azienda consortile scoppia la polemica con il sindaco Cuofano

Acceso botta e risposta tra il sindaco di Nocera Superiore Giovanni Cuofano ed i colleghi di Nocera Inferiore Torquato, di Roccapiemonte Pascarelli ed il commissario straordinario di Castel S. Giorgio Amantea.

Oggetto del contendere la trasformazione del Piano di Zona che gestisce i Servizi sociali Ambito SA 01 1. in Azienda consortile.

Cuofano, infatti, aveva aspramente criticato i colleghi ipotizzando che si volesse “creare un carrozzone politico che forse serve a collocare qualcuno” .

La risposta dei sindaci e del commissario straordinario, in rappresentanza dei comuni che insieme con quello di Nocera Inferiore, costituiscono l’Ambito territoriale, non si è fatta attendere.

“Registriamo la gravità delle affermazioni del Sindaco di Nocera Superiore Giovanni Cuofano contro la deliberazione assunta a maggioranza da ben 3 Comuni su 4, circa la forma associativa da dare alla gestione dei nuovi Ambiti di zona dei servizi sociali- scrivono, infatti, in una nota indirizzata alla stampa”.

“L’Azienda Consortile è stata decisa, come forma di gestione, dal Consiglio Comunale di Nocera Inferiore, all’unanimità opposizioni comprese, dal Comune di Roccapiemonte e dal Comune di Castel San Giorgio. Ma anche, dai Comuni di Sarno, Pagani, San Valentino, San Marzano-prosegue il duro comunicato”.

Giovanni Cuofano non aveva  mancato di evidenziare un aggravio dei costi per i bilanci dei comuni, tale da sconsigliare questa forma di gestione in favore, invece, di un’unione dei comuni.

I colleghi sindaci smentiscono tutto ciò affermando invece che “contrariamente a quanto affermato da Cuofano, la Regione Campania nella persona dell’assessore Fortini, ha di recente, anche formalmente, raccomandato ai nuovi ambiti di adottare la forma associativa dell’Azienda Consortile, non certo quella dell’Unione dei Comuni.”

“Impossibile quindi immaginare una grande congiura di tanti Comuni dell’Agro a danno di quello da lui retto!”- chiosano i primi cittadini ed il commissario straordinario.

In conclusione, si intravede uno spiraglio al dialogo:”Confidiamo perciò che un serio ripensamento circa la posizione assunta possa scongiurare il rischio di compromettere il tempestivo avvio dei servizi sociali a beneficio di numerosi cittadini delle nostre comunità.

 

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.