scritto da Redazione Ulisseonline - 26 Ottobre 2016 08:50

Ascoli 0 – Salernitana 0: avanti piano!

 Campionato cadetto che non lascia il tempo di respirare, dopo il pareggio contro la Virtus Entella, nel turno infrasettimanale, Granata impegnati nell’ostica trasferta di Ascoli al cospetto di una formazione reduce dalla vittoria col Cittadella. L’obiettivo per entrambe è continuare a muovere a classifica perché, anche se vengono da diversi risultati utili consecutivi, la posizione occupata attualmente non può soddisfare le squadre. Al “Del Duca” poco più di cinquemila spettatori accolgono le compagini in campo.

Cronaca. Sannino concede, finalmente, un turno di riposo a Rosina e non rinuncia al solito sistema di gioco, il caro 3-5-2. Davanti a Terracciano, oltre il rientrante Tuia conferme per Bernardini e Perico; a centrocampo tornano Busellato e Zito con Della Rocca in cabina di regia; fasce confermate con Improta a destra e Vitale a sinistra; in attacco Coda affiancato in partenza da Caccavallo. La partita comincia al piccolo trotto con una leggera prevalenza territoriale della Salernitana che non produce alcun pericolo per la porta avversaria. Col passare dei minuti i granata avanzano il raggio di azione e provano a produrre qualche grattacapo per Lanni, ma prima Coda poi Caccavallo non centrano la porta. Al 25’ una veloce ripartenza dei padroni di casa con cambio di gioco sinistra-destra e relativo cross mette in seria difficoltà Terracciano, come sempre indeciso nelle uscite, ma rimedia Perico in calcio d’angolo. Al 28’, su corta transizione, un dubbio fuorigioco ferma Zito, che comunque aveva ancora una volta colpito il palo.

La Salernitana aumenta la pressione e staziona stabilmente nella trequarti avversaria.

La migliore occasione capita, dopo la mezz’ora, sulla testa di Caccavallo servito perfettamente in area da Della Rocca, ma l’incornata del 17 granata finisce molto alta sulla traversa. Al 39’ Caccavallo e Improta provano a bucare la difesa, ma Lanni, in uscita bassa, riesce a sventare il pericolo sull’accorrente Coda. Un minuto dopo Cacia in mezza girata sfiora il palo alla destra di Terracciano. Occasione più casuale che voluta. Brivido sul finire del primo tempo con la traversa colpita da Caccavallo su punizione.

La ripresa riprende con gli stessi effettivi, ma con una verve decisamente diversa per il mutato atteggiamento – ora più aggressivo – dei bianconeri di casa. La gara appare così più aperta con batti e ribatti e continui capovolgimenti di fronte. Coda al 7’ ci prova da fuori ma la sua conclusione finisce sul fondo. Su azione da fermo pericoloso ancora Caccavallo che sfruttando uno schema mette dentro l’area piccola ma non trova nessun compagno. Al 15’ Gatto a tu per tu con Terracciano si fa ipnotizzare dal portiere granata in uscita e spreca la più ghiotta occasione della gara. Era stato Cacia, illuminante di tacco, a liberare l’esterno. Al 18’ annullato giustamente goal di Caccavallo per posizione irregolare. La partita diventa più divertente anche se tecnicamente mediocre.

Dall’altra parte un pasticcio a firma Tuia – Vitale mette Orsolini in condizione di concludere a rete, la sfera finisce di poco a lato. Ci prova ancora l’Ascoli che con Addae, in spettacolare rovesciata, conclude fuori. Gigliotti con una duplice conclusione prima colpisce la barriera di sinistro su punizione poi di destro sfiora il palo.

La Salernitana continua a tenere il pallino del gioco ma l’Ascoli è più pericoloso. I Granata macinano gioco con grande efficacia ma sono carenti nella rifinitura. Una grande azione avvolgente granata viene chiusa dal difensore centrale su Coda. Gatto al 48’ conclude da posizione defilata ma trova Terracciano pronto. Non accade altro e la gara si chiude a reti inviolate.

La nota. Una buona Salernitana, ordinata, logica e compatta non concede praticamente nulla nel primo tempo e solo poche occasioni nelle ripresa. Gli uomini di Sannino conducono la gara col piglio delle grandi e hanno la sola grande responsabilità di essere deficitari in rifinitura. Una maggiore precisione avrebbe consentito di chiudere la gara in vantaggio. Conferme per Improta, ottima la sua prestazione e buona nel complessa la prova del centrocampo e della difesa. Caccavallo in avanti si da molto da fare, pecca forse per l’eccessiva generosità. Tutti hanno guadagnato la pagnotta, peccato per la mancanza del guizzo decisivo.

Sala Stampa. Un Sannino visibilmente soddisfatto quello che si presenta a fine gara ai taccuini della stampa: “Abbiamo fatto un’ottima partita. Il risultato è giusto, anche se forse meritavamo qualcosa in più. Ci è mancata un po’ di cattiveria, ma l’importante è aver mosso la classifica. Giochiamo sempre per i tre punti, ma stasera abbiamo fatto la partita che dovevamo. Giocando tre partite in sette giorni era inevitabile un po’ di turnover, ma sono estremamente soddisfatto della prestazione di tutti”. “Il nostro obiettivo – ha concluso il mister – è conquistare il prima possibile  la salvezza. Una volta raggiunta potremo pensare di toglierci qualche soddisfazione”.

Sabato contro il Pisa all’Arechi necessario trovare ulteriori conferme sul piano del gioco ma ancora più importante sarà ritrovare la via della vittoria.

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