Salerno, Cisl: nel salernitano è allarme truffe ai danni dei pensionati
“Salerno, Scafati, Roccapiemonte, Battipaglia. Altri episodi di cronaca che vedono coinvolti anziani. Ci sono troppi anziani lasciati soli nelle città della provincia e l’allarme truffe ormai è diventato lampante”. Questa la riflessione del segretario generale della Cisl Pensionati di Salerno, Giovanni Dell’Isola (nella foto), dopo le notizie delle truffe, andata a segno o sventate, ai danni di alcuni pensionati della provincia.
Episodi preoccupanti per il sindacato cislino che, con i fatti avvenuti negli ultimi giorni, rischiano di moltiplicarsi a macchia d’olio.
“Che ci sia un problema di sicurezza a Salerno ed in provincia ormai è palese”, ha osservato Dell’Isola a proposito del fenomeno dei raggiri ai pensionati. “Serve una risposta sociale complessiva. Forse diciamo sempre le stesse cose, ma la realtà non si può ignorare. Non tutti, ma molti sono deboli, portati a fidarsi di sconosciuti solo perché hanno bisogno di parlare. Purtroppo è la rete sociale tra istituzioni che manca”.
Perché, come da tempo denuncia il sindacato, l’estraneo, il malintenzionato, il questuante molesto, molto più difficilmente di oggi trovavano anziani soli da prendere di mira. “Noi come Fnp Cisl proviamo a dare delle risposte con varie iniziative informative ”.
La Cisl dunque vuole, nuovamente, sollecitare le istituzioni, i familiari e tutti gli organi preposti all’assistenza a farsi carico della situazione di solitudine che riguarda le persone più deboli. “Deve sentirsi sicuro un pensionato quando rincasa la sera o tra le proprie mura domestiche. Per questo rivolgiamo l’ennesimo appello a tutte le amministrazioni comunali salernitane, agli enti, alle associazioni e alle forze dell’ordine, che peraltro già espletano un servizio di contrasto eccellente ed encomiabile sul territorio, anche se non possono essere sempre presenti ovunque, di mettere in campo e intensificare tutte le ulteriori e possibili iniziative sociali e di prevenzione, per evitare che gli anziani diventino bersagli di questi delinquenti e malintenzionati”.