Polemiche sul concorso attualmente in corso per l’assunzione di 63.712 docenti. C’è il rischio, infatti, che circa 23mila cattedre rimarranno vuote. Ad oggi, le cifre parlano chiaro: dei 71.448 candidati già esaminati agli scritti, solo 32.036 sono stati ammessi agli orali. In altre parole, ben il 55,2% è stato bocciato. Le polemiche sono furiose tra chi ritiene che le procedure concorsuali sono del tutto sballate, e quanti invece ritengono che a far difetto è la preparazione di molti degli aspiranti insegnanti. Certo è che agli scritti si è visto di tutto. C’è chi ha scritto «cmq» al posto di comunque, «X» invece che «per» o «ke» invece di «che». E tra di loro c’è chi addirittura non conosce la capitale della Svezia, che non è proprio così remota come quella del Burkina Faso. Insomma, il concorsone ha certificato il fallimento del nostro sistema di istruzione? Un fatto è certo, dalle nostre università sono usciti non pochi laureati che lasciano a desiderare in quanto a preparazione. E’ altrettanto vero, però, che il livello culturale della stragrande maggioranza dei nostri laureati è di buona se non sovente di ottima qualità. Il problema reale è un altro: nel Bel Paese fa difetto soprattutto la meritocrazia. Da qui, molto spesso e ovunque, l’incapacità di voler distinguere e separare il grano dal loglio. (foto Giovanni Armenante)
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Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.
