Vietri, giovedi 21 aprile al Premio Com&Te si parla della tragedia dell’Heysel
L’Associazione Comunicazione & Territorio invita a partecipare al secondo salotto letterario della X edizione del Premio e Rassegna letteraria Com&Te Comunicazione, giornalismo e dintorni, che si terrà il prossimo giovedì 21 aprile, alle ore 18.00, all’Hotel Bristol di Vietri sul Mare.
Ospite Emilio Targia, autore di Quella notte all’Heysel, Sperling&Kupfer.
Il 29 maggio 1985, allo stadio Heysel di Bruxelles, è un pomeriggio di luce e bandiere che sembra scandire alla perfezione il conto alla rovescia prima della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool. Emilio ha diciotto anni e ce l’ha fatta: è lì, con il biglietto per entrare allo stadio, insieme all’amico di una vita, Giampiero. Oltre all’eccitazione e all’entusiasmo porta con sé un piccolo registratore e una cinepresa super 8, perché ha già deciso che da grande farà il giornalista. Ma all’improvviso nel settore Z la curva diventa un girone dell’inferno. Poi il silenzio. Emilio Targia, sopravvissuto all’incubo di quella notte, racconta ciò che ha visto, che ha sentito, i suoi ricordi, fissati anche su una pellicola e su un nastro magnetico. Per non dimenticare. Perché senza memoria saremmo luci spente.
Emilio Targia, romano, è giornalista professionista dal 1997. È attualmente caporedattore a Radio Radicale, dove conduce Set-Cinema fuoricampo e da quindici anni il magazine domenicale Media e dintorni. Ha scritto di sport, musica, costume e politica per quotidiani e riviste, e per il portale di Fastweb. Ha collaborato con emittenti radiotelevisive ed è stato coordinatore della redazione di Satnews del canale RaiSat. È autore di diversi libri, tra i quali Il miglior mondiale della nostra vita (Reality Book, 2014).
Ad intervistare l’autore i giornalisti Carolina Milite e Andrea De Caro, collaboratori della rivista web Ulisse online.