Cava, dopo circa due anni di lavoro domenica finalmente si inaugura piazza Abbro
Fiat lux. Anche a Cava, fatte, ovviamente, le dovute proporzioni.
Il restyling di Piazza Abbro, infatti, è terminato e dopo quasi due anni dall’inizio dei lavori, pianificati e avviati dalla passata Amministrazione Galdi, domenica mattina alle ore 11,00 l’ampio spiazzale antistante al Palazzo di Città, già piazza Roma fino all’Amministrazione Messina, verrà inaugurato.
Non poteva capitare in un momento migliore, pare anzi quasi fatto apposta per dare il via alla settimana del Santo Natale fitta sia dei programmi religiosi che di quelli civili programmati dall’Amministrazione Servalli, in particolare dall’assessore al Centro Storico e ai Grandi Eventi Enrico Polichetti artefice, a dire di diverse voci raccolte nella piazza cittadina, di un lavoro di rivolgimento e rinnovamento delle vesti festive della nostra città.
Il parto della nuova piazza si è dimostrato difficile sin dal suo concepimento. Infatti, l’opera di riqualificazione rientrava nell’ambito dei lavori finanziati dal programma Piu Europa, e fin da subito, ancor prima che cominciassero i lavori, ci fu una sorta di rivolta popolare contro la famigerata “scacchiera” che interessò diversi strati della popolazione cittadina contraria a priori a questo progetto in quanto lo ritenevano superfluo e soprattutto fuori luogo.
L’allora sindaco Marco Galdi portò avanti con determinazione il programma, nonostante non pochi contrattempi e difficoltà, tra cui il rinvenimento di cunicoli per il rifugio dai bombardamenti aerei della seconda guerra mondiale.
Si è proceduti così al rifacimento non solo dell’ampio spiazzale, ma anche delle aree limitrofe (via Martelli Castaldi e via della Corte, via Papa Giovanni XXIII, via della Libertà, via della Resistenza, via M. Garzia, viale Crispi, via Tommaso Cuomo, largo D’Ursi) che non vedevano lavori di sistemazione integrale da diverso tempo.
Un brusco stop ai lavori fu dato, come dicevamo, dal ritrovamento di cunicoli sotterranei in cemento armato risalenti al secondo conflitto mondiale con conseguente interessamento alla cosa della Soprintendenza per i Beni Archeologici, che ha fermato i lavori per diversi mesi.
Finalmente adesso sarà possibile per i cittadini cavesi tornare a rimpossessarsi di questo spazio nevralgico della città, ampiamente rivisitato con scaloni, fontane e nuove piantumazioni; oltre a Piazza Abbro, verrà inaugurata anche la Piazzetta del Tromboniere, figura storica del folklore cavese, prospiciente l’entrata laterale del Comune dove è stata costruita una fontana dagli zampilli multi cromatici.
