Cava, alla Scuola “Don Bosco” incontro con gli alunni sul legalità e sicurezza a Natale
“Legalità e sicurezza. Un Natale di divertimento senza pentimento” è stato il tema dell’importante incontro che si è tenuto nei giorni scorsi nell’edificio scolastico della “Don Bosco”, sede centrale del 1° Circolo Didattico di Cava de’Tirreni.
All’evento, che ha goduto del patrocinio del Comune di Cava de’ Tirreni, è intervenuto il Procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore dott. Gianfranco Izzo, il Sindaco di Cava de’ Tirreni dott. Enzo Servalli; la dott.ssa Marzia Morricone vice questore aggiunto della Polizia di Stato, i tenenti Vincenzo Tatarella Comandante la Tenenza dei Carabinieri e Tolmino Florio Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Cava, il Comandante della Polizia Municipale Giuseppe Ferrara, il Commissario Capo Lucia Spagnolo, responsabile del Nucleo Investigativo Polizia Ambientale e Forestale.
L’intento che ha ispirato la manifestazione è stato il desiderio di offrire agli alunni, fin dai primi percorsi di istruzione e formazione, esperienze concrete finalizzate alla costituzione del senso di cittadinanza e del rispetto della legalità. La collaborazione con le forze dell’ordine, infatti, consente ai bambini di familiarizzare con coloro che nel sistema civile assumono un ruolo primaria. In tale prospettiva, inoltre, il contatto diretto con il mondo della legalità, fa sì che “le giovani leve” diventino esse stesse strumento di divulgazione di un messaggio formativo e di crescita culturale, nell’ambito delle loro famiglie e nella società in generale.
Inoltre, considerando anche le tradizioni ricorrenti dei nostri territori in occasione delle festività natalizie, l’intervento dell’artificiere, che con perizia e sagacia ha offerto una panoramica dei pericoli nascosti nell’uso del cosiddetti “botti illegali” – anche con un filmato a misura di bambino – ha rappresentato un punto di forza dell’incontro.
Non solo, ma è stato il punto focale di una campagna di sensibilizzazione e di informazione condotta in tutte le classi dell’istituto diretto dalla prof.ssa Maria Alfano per una efficace azione preventiva nella lotta ai fuochi pirici illegali.
Degna di essere segnalata è anche la modalità di partecipazione dei piccoli alunni . Sono stati selezionati 4 rappresentanti per ogni classe terza, quarta e quinta (comprese quelle del plesso S. Martino), due maschietti e due femminucce, che sono diventati reporter ed hanno avuto la possibilità di intervenire con domande e osservazioni sul tema. Nei giorni successivi, i piccoli reporter diventeranno – con un compito di competenza- i relatori nelle loro classi e dissemineranno le informazioni ricevute, riuscendo così a condividere l’esperienze vissuta, apportando anche un proprio contributo del tutto personale.
Tutti gli alunni dell’istituto, infine, compresi quelli della scuola dell’Infanzia, hanno avuto la possibilità di vedere e ammirare da vicino le auto istituzionali con le quali tutte le forze dell’ordine hanno raggiunto la scuola e che hanno fatto bella mostra di sé nel piazzale che solitamente costituisce isola pedonale.