Domani al via il Giubileo, ma Papa Francesco è già il fenomeno mediatico globale
Domani, 8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione (dogma cattolico, proclamato da papa Pio IX l’8 dicembre 1854), ma anche cinquantesimo anniversario della chiusura del Concilio Ecumenico Vaticano II, con l’apertura della Porta Santa si aprirà il Giubileo straordinario della Misericordia, che durerà fino al 20 novembre 2016.
Prima ancora dell’inizio di questo evento straordinario che attirerà sul Vaticano e sulla Chiesa cattolica ancor più l’attenzione del mondo ed in particolare del circo mediatico internazionale, il fenomeno mediatico dell’anno si è rivelato Papa Francesco.
A dirlo è il Censis nel nel capitolo «Comunicazione e media» del 49° Rapporto sulla situazione sociale del Paese.
Interrogati su quali siano i punti di forza del cattolicesimo, i residenti di Roma hanno indicato proprio il carisma di Bergoglio al primo posto (con il 77,9% delle risposte), prima ancora del messaggio d’amore e di speranza della religione.
Anche la rilevazione del Pew Research Center (importante istituto di ricerca statunitense) è inequivocabile: nel corso del suo primo anno di pontificato, Papa Francesco precede in graduatoria, per numero di citazioni nelle news digitali statunitensi, la candidata alla presidenza Usa Hillary Clinton e leader di fama mondiale del calibro di Putin e Merkel.
