“I create music to make people happy”. Musica per rendere le persone felici, per far affiorare il sorriso sui volti, creando un feeling tra i musicisti sul palco e il pubblico, senza filtri.
Sonorità liquide, in cui si fondono jazz, R&B, classica, soul e melodia in un mix unico ed originale per provocare nell’ascoltatore una reazione e godere della musica di Wayne Tucker, trombettista americano che nel suo tour europeo fa di nuovo tappa a Salerno per i grandi eventi internazionali di Vinile_Live, il “cantiere culturale” sensibile alle nuove emergenze artistiche nell’intento di diffondere buona musica, con artisti di calibro internazionale, ma anche giovani emergenti con progetti all’avanguardia .
On stage giovedì 3 dicembre alle ore 21.30 (con ingresso gratuito), Tucker sarà accompagnato da Massimo Barrella alla chitarra, Alessio Busanca al pianoforte e Marco Fazzari alla batteria. Una performance eclettica, con la pulsazione di New York che incontra l’Italia in un melting pot dinamico in cui il jazz diventa espressione di libertà, visione, contaminazione. Un live vissuto, prima ancora che suonato, per dare spazio al linguaggio e alla musica nella sua essenza, in un’affascinante rilettura di standard jazz e brani rock del passato, passando per Steve Wonder e Michael Jackson, per proiettarsi al futuro.
A catalizzare l’attenzione sarà proprio la tromba di Wayne Tucker, oltre alla sua straordinaria presenza scenica. Trombettista, compositore, arrangiatore, newyorkese di grande talento, nonostante la sua giovane età, a soli 27 anni, ha già prestato la sua tromba ad artisti come Bob Mintzer, Cyrille Aimee e Delfayo Marsalis e con icone pop come Elvis Costello, Taylor Swift e il famoso gruppo di Haiti Djet-X. Formatosi sotto la guida di maestri come George Gable, Jon Faddis e Jim Rotondi, si è laureato nel 2009 in Jazz Studies presso SUNY Purchase, sotto la direzione di Todd Coolman. Si è esibito in alcuni dei più importanti club americani, tra cui Avery Fisher Hall, Birdland, di Dizzy Club Coca Cola, il Ravinia Festival e The Kennedy Center, e in molti festival in giro per il mondo tra cui Italia, Francia, Spagna, Germania, Grecia, Ungheria, Colombia, Corea, Martinica e Repubblica Dominicana. When I was a child è il titolo del suo debutto discografico per la One Trick Dog Record come band-leader, compositore e arrangiatore.