Cava, domani a Palazzo di Città sarà presentato il bando per la riqualificazione delle aree degradate
Domani, 7 novembre, alle ore 11.30, presso il Palazzo di Città , sarà presentato il bando per l’inserimento della Città di Cava de’ Tirreni nel Piano Nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree degradate.
Gli assessori Giovanna Minieri e Autilia Avagliano, responsabili del coordinamento del progetto illustreranno nel dettaglio le possibilità offerte dal bando che avrà ricadute nell’area individuata dall’Amministrazione che è la periferia cittadina a ridosso del centro, con particolare riguardo alle aree del territorio in cui sono evidenti elementi di forte degrado ambientale e sociale, quali ad esempio gli ambiti frazionali in cui insistono, ancora oggi, campi prefabbricati post terremoto e che necessitano di interventi straordinari per garantirne una bonifica ambientale e sociale, la cui piena realizzazione potrà finalmente far emergere le innumerevoli potenzialità di queste aree di territorio, purtroppo fino ad oggi inespresse.
Al bando possono partecipare le Associazioni, attività imprenditoriali, Enti, Aziende, chiamate a presentare progetti che rientrino nelle seguenti tipologie:
-Interventi finalizzati alla riqualificazione dei beni pubblici o beni privati che assolvono un interesse pubblico anche di valore storico o artistico con riferimento al miglioramento della qualità e del decoro urbano;
-Interventi di potenziamento ed adeguamento di infrastrutture e/o sviluppo di servizi volti a sostenere l’attrattività della scuola e l’orientamento formativo dei giovani, ivi comprese idonee attrezzature per i disabili;
-Interventi finalizzati alla riqualificazione, potenziamento ed adeguamento dei beni pubblici o privati e/o all’attivazione di servizi volti ad assicurare la protezione e l’accoglienza di adulti e minori vittime di violenza, tratta, sfruttamento e abusi sessuali;
-Interventi finalizzati alla riqualificazione, potenziamento ed adeguamento di beni pubblici e/o privati e/o all’attivazione di servizi di mediazione culturale volti alla riduzione della marginalità e del disagio anche della popolazione immigrata;
-Interventi finalizzati alla riqualificazione, potenziamento ed adeguamento di beni pubblici e/o privati e/o all’attivazione di servizi per le esigenze della famiglia, per la cura dei bambini e degli anziani;
-Interventi finalizzati alla riqualificazione, potenziamento ed adeguamento di beni pubblici e/o privati rivolti a garantire la sicurezza e salubrità dell’abitare, il risparmio energetico, la mobilità alternativa, il ciclo virtuoso dei rifiuti, la sostenibilità ambientale;
-Interventi finalizzati alla riqualificazione, potenziamento ed adeguamento di beni pubblici e/o privati volti a stimolare l’insediamento di nuove attività imprenditoriali giovanili.
Il Bando consente ai comuni di ottenere un finanziamento che va da un minimo di 100.000 euro ad un massimo di 2 milioni di euro. Il termine per la presentazione delle domande da parte dei Comuni è fissato per il 30 novembre prossimo. (foto Angelo Tortorella)