Cava, il M5S attacca l’Amministrazione Servalli: “Altro che svolta buona, solo incoerenti e incapaci”
Rompe la tregua il Movimento 5 Stelle metelliano rispetto alle attese nutrite nei riguardi della nuova Amministrazione comunale.
“Quelli che erano dubbi -scrive infatti in una nota l’associazione Cava 5 Stelle Libro Bianco- si stanno trasformando in certezze. Qualche giorno fa avevamo segnalato la mancata convocazione della IX commissione mobilità e trasporti che doveva discutere sulla mozione presentata dall’avv. Di Matteo, allora esponente dell’opposizione, ora in maggioranza, di cancellazione degli stalli di sosta strisce blu, lungo il secondo tratto della ex SS18 di c.so Principe Amedeo. Ora, solo grazie ad una notizia apparsa sul profilo facebook: “Servalli Sindaco”, abbiamo appreso che la riunione si è tenuta il giorno 12 ottobre presso la sala gemellaggi della Casa Comunale. Nonostante fossimo stati invitati a protocollare una richiesta di partecipazione, regolarmente eseguita, la nostra associazione è stata tenuta all’oscuro e i motivi dell’esclusione appaiono chiari”.
Ad onor del vero, c’è da dire che l’Ufficio stampa del Comune aveva nei giorni precedenti diramato un comunicato con cui si informava della convocazione della Commissione consiliare tant’è che anche il nostro giornale ne aveva dato notizia.
“Ciò che più dovrebbe far riflettere i cittadini, che hanno votato questi amministratori -attaccano i pentastellati metelliani- è l’incoerenza che si manifesta in quanto sta avvenendo. Val la pena, infatti, ricordare che non più tardi di un anno fa, il sindaco Servalli e il suo fido vice Nunzio Senatore, criticarono aspramente la scelta dell’amministrazione Galdi, denunciando profili di illegittimità dell’atto che istituiva il parcheggio lungo la ex SS 18; soprattutto con riferimento al fatto che le decisioni venivano assunte senza il preventivo esame sia della commissione consiliare sia del consiglio comunale. Dai banchi dell’opposizione Servalli e Senatore paventavano una nullità radicale dell’atto per il difetto assoluto di un elemento essenziale del procedimento”.
“E’ singolare constatare ora -proseguono nella nota stampa- che l’illegittimità di cui pare fosse permeato l’atto amministrativo di Galdi (l’ordinanza) di colpo è svanita. Analoga profonda delusione ha suscitato l’atteggiamento assunto dagli esponenti del movimento “Amiamo Cava”: gli avvocati Del Vecchio e Di Matteo; quest’ultimo, durante la predetta commissione consiliare, al momento in cui si discuteva l’argomento, ha addirittura abbandonato l’aula. Forse per togliersi d’impaccio?”
“All’avvicinarsi dei primo cento giorni della nuova Amministrazione -incalzano i Cinquestelle- avevamo avuto modo, come associazione, di manifestare dubbi sulle reali capacità e la volontà di “svoltare”, ora quei dubbi si stanno trasformando in certezze. La mancata revoca dell’ordinanza Galdi istitutiva delle strisce blu lungo la ex SS18, lungamente criticata, denota non solo mancanza di coerenza ma, forse, anche una scarsa capacità amministrativa nel non riconoscere la validità e opportunità o meno di un atto”.
“A questo punto -concludono- saremo noi dell’associazione Cava 5 Stelle Libro Bianco ad informare il Prefetto di questa presunta, paventata, illegittimità che se confermata, atteso gli effetti prodotti…Valga quindi una delle principali regole dell’aritmetica che recita: “cambiando l’ordine dei fattori, il risultano non cambia”.
In ossequio ai principi di corretta informazione a cui si dovrebbero ispirare anche e soprattutto i movimenti politici, è assolutamente intollerabile che un movimento di partecipazione popolare, qual’e il Cava 5 Stelle, dirami un comunicato stampa che riporti notizie assolutamente non corrispondenti al vero. Preme innanzitutto chiarire ( prima inesattezza ) che:
1) il sottoscritto non è esponente del Movimento Amiamo Cava ma capogruppo del gruppo consiliare Cava Libera; 2) non è comprensibile i motivi per cui in maniera assolutamente gratuita si tira in causa il sottoscritto che nel suo intervento in consiglio comunale ha sostenuto l’iniziativa del Cava 5 stelle è votato la mozione consiliare del consigliere Di Matteo;
3) il presidente della Commissione mobilità e sicurezza Enrico Farano, contrariamente a quanto riportato nel comunicato, ha invitato, via sms, l’esponente del Cava 5 stelle, Tommaso Tarulli, notiziandolo della data e dell’ora della commissione;
4) nei giorni precedenti alla commissione è stato diramato un comunicato stampa nel quale si notiziava la cittadinanza della seduta della commissione e degli argomenti all’ordine del giorno;
5)alla commissione consiliare suddetta, contrariamente a quanto riportato nel comunicato, ha partecipato il Cava 5 Stelle attraverso un suo rappresentante che ha anche preso appunti sull’andamento dei lavori.
6) il consigliere di Matteo ha abbandonato i lavori durante la commissione per improrogabili esigenze di tipo familiare .
E’ auspicabile che in futuro il Cava 5 stelle continui le sue battaglie lodevoli sui contenuti delle proposte e delle iniziative , invece di fare pura demagogia o lasciandosi andare a giudizi superficiali e approssimativi sulle capacità e la coerenza delle persone.
Capogruppo Consiliare Cava libera
Consigliere Del Vecchio unico errore è l’appartenenza del suo gruppo.Per il resto gli inviti alle commissione non avvengono tramite sms ma tramite inviti inviati via pec ,del resto l’amministrazione ed i suoi amministratori pretendono ciò, giustamente aggiungo,con i cittadini.La commissione va pubblicata e diffusa a 360° compreso il sito comunale del Comune.Se alla commissione non si è invitati non si ha diritto di parola ,dovrebbe saperlo molto bene.Un ns componente è stato presente ma non ha potuto aprir bocca,rispettando lo statuto comunale.Riguardo la coerenza è il tempo a giudicare al momento c’è incoerenza tra quanto detto prima delle elezioni e quanto si fa adesso.
Caro Giovanni Del Vecchio, considerato che sono stato nominato (anche se con un cognome sbagliato) al punto 3) mi sento in obbligo di precisare che lo stesso, insieme al punto 4) non corrisponde al vero, in particolare: ad ottobre il giorno 12 cade di lunedì, nel comunicato del giorno 9 si legge che la commissione si sarebbe riunita “martedì 12″ (senza specificare l’orario), il cava5s Libro Bianco non ha ricevuto nessun invito tramite PEC. A titolo personale, mi sono recato la mattina del 12 al comune dove nessuno sapeva di questa commissione ed un usciere mi ha riferito che:”…solo i consiglieri conoscono i giorni delle riunioni…”. Ho quindi mandato un sms al Presidente di detta Commissione, Enrico Farano, per chiedere il giorno e l’ora e nella repentina risposta, di cui ringrazio, ho saputo che la riunione sarebbe avvenuta il 12/10 alle 16:00. Per motivi lavorativi non ho potuto essere presente, lo ha fatto un altro socio dell’ass. C5S Libro Bianco ma sempre a titolo personale poichè non invitati ufficialmente e quindi senza diritto di parola. In sintesi nel comunicato l’unica inesattezza riguarda la tua persona in merito al gruppo di cui fai parte e per questo mi scuso. Per il resto la sintesi di Paolo è perfetta. P.S. A questo link si può vedere come è stato diramato il cominicato dal profilo del Sindaco Servalli: https://www.facebook.com/sal.raimondo/posts/1212794042069923?comment_id=1212816628734331&reply_comment_id=1212917202057607&total_comments=3&comment_tracking=%7B%22tn%22%3A%22R%22%7D