Cava, Galdi affila le armi dell’opposizione all’Amministrazione Servalli
“Il nostro sarà un tavolo aperto senza primogeniture”, queste le parole del professore Marco Galdi, sindaco uscente di Cava de’ Tirreni, nell’ambito della conferenza stampa di presentazione del suo progetto civico stamane nell’Aula Consiliare del Palazzo di Città. Tutto è scaturito all’indomani dell’incontro programmatico tenutosi il 4 settembre tra i membri delle liste civiche “Responsabili per Cava” e “La Cava” che hanno come propri rappresentanti in Consiglio comunale Pasquale Senatore e Vincenzo Lamberti, presenti questa mattina insieme all’ex vicesindaco Vincenzo Landolfi alla presentazione del nuovo Movimento Civico.
Il movimento, ha spiegato Galdi, sarà l’alternativa all’attuale amministrazione comunale; sono quasi trascorsi cento giorni dall’insediamento, ha continuato sferzante, ma la promessa svolta non c’è stata e si vendono per incredibili provvedimenti di ordinaria amministrazione.
Parole forti quelle di Galdi che chiama a sé le altre forze civiche che hanno concorso durante la campagna elettorale, senza alcun pregiudizio di sorta, siano esse di provenienza dal centrodestra quanto dal centrosinistra, per riunirsi alla pari attorno a un tavolo decisionale e costruire una valida alternativa politica che sia volano per il rilancio della città e la partecipazione dei cittadini.
A tal proposito, il professore Galdi ha poi comunicato l’intento del movimento civico di avviare dal mese di ottobre un corso di formazione politico-amministativo gratuito per trenta persone (nel caso le richieste fossero maggiori si provvederà adeguatamente) con il preciso intento di formare la futura classe dirigente; è stato fatto un appello a persone che nel passato sono state parte importante della vita politica cavese, come gli ex sindaci Luigi Gravagnuolo e Alfredo Messina, a prendere parte a questi corsi in veste di docenti e dare il loro pregevole contributo.
“Sia ben chiaro che non partiamo per ricostruire il centrodestra, la nostra è una scelta volutamente civica poiché riteniamo che certi problemi non possano essere indicati come di destra o sinistra. Senza contare che le categorie di centrodestra e centrosinistra vanno ripensate radicalmente”, ha precisato durante la conferenza Marco Galdi. Quindi, non sarà casuale, aggiungiamo noi, la presenza il sala di un attento Renato Aliberti, ex candidato sindaco per Fratelli d’Italia ed ora consigliere comunale con un suo gruppo civico, e di Massimo Esposito, ex consigliere comunale di Forza Italia e candidato alle amministrative di maggio con la lista civica di Armando Lamberti.
La prospettiva è quella di arrivare a dicembre con la creazione di una “giunta-ombra”, ha terminato Galdi.
Possiamo concludere evidenziando che l’opposizione sta affilando le armi per fare quell’opposizione che fino ad ora è stata un po’ latitante in Consiglio comunale.