scritto da Pasquale Petrillo - 05 Settembre 2015 08:39

Le pensioni dei sindacalisti

“Sparare a zero sul sindacato è diventato lo sport più praticato nel nostro paese”. Così principia un commento di Massimo Mascini pubblicato su Rassegna.it, il sito di informazione della CGIL. Di sicuro, di ragioni da vendere in proposito ce ne sono. Peccato che, nelle stesse ore, l’Inps faceva sapere che le pensioni dei sindacalisti sono più vantaggiose rispetto agli altri dipendenti. Succede, infatti, che i sindacalisti possono cumulare la contribuzione figurativa del proprio lavoro quando sono in aspettativa (con contributi posti a carico della gestione previdenziale di appartenenza, quindi della collettività dei lavoratori) a quella dell’impegno nel sindacato. Insomma, l’Inps puntualizza che i sindacalisti hanno regole contributive e previdenziali diverse dagli altri lavoratori. C’è poco da aggiungere. Certo, dopo una simile notizia, viene facile pensare che sia quasi scontato sparare sui sindacati, senza per questo negare l’importanza del loro ruolo. Forse, c’è da osservare che questo sia uno sport non ancora praticato al top. (foto Giovanni Armenante) 

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.