Cava, l’assessore Nunzio Senatore: “Sui rifiuti la strada è ancora lunga, ma già si vedono alcuni segnali incoraggianti”

Prosegue serrata a Cava de’Tirreni l’attività di controllo del territorio per contrastare gli incivili che deturpano e sporcano la città e si iniziano a vedere i primi risultati.

Dopo le decine di contravvenzioni della scorsa settimana ad attività commerciali e utenze private, da parte del Nucleo di Polizia Ambientale e Degrado Urbano del Comando di Polizia Locale, almeno nelle zone centrali della città, sono sempre più rari i casi di abbandono indiscriminato di rifiuti, sia di tipologia commerciale che domestica.

Ad inizio settimana è stata accertata una violazione a carico di un esercizio commerciale tra via Sorrentino, via Caputo e via Verdi, con una sanzione amministrativa di 250 euro.

I controlli sono proseguiti in via Biblioteca Avallone, via XXIV Maggio, via Rosario Senatore, via Ernesto Di Marino, via Gigantino, via Filangieri senza riscontrare altre irregolarità.

Nella giornata di ieri, invece, sono stati così contravvenzionati due esercizi pubblici, uno su corso Umberto I ed un altro su corso Principe Amedeo; il primo per conferimento fuori orario e l’altro per omessa differenziazione, entrambi con sanzione amministrativa di 250 euro. Analogamente è stato sanzionato con 150 euro di ammenda un residente del Borgo Scacciaventi per aver conferito indiscriminatamente ogni tipo di rifiuto in una busta di plastica bianca.

In questi giorni, inoltre, in collaborazione con l’Ufficiale Sanitario sono stati avviati una serie di controlli presso le attività di ristorazione per il controllo delle emissioni in atmosfera ed in particolare pizzerie, ristoranti, pub ecc. sulla corretta tenuta delle canne fumarie, sui filtri delle cappe di cucina e sul corretto smaltimento degli oli esausti, con l’emissione di Ordinanza di chiusura a carico di un ristorante pizzeria ubicato in zona collinare per non aver adeguato il proprio impianto di emissione fumi alla normativa vigente in materia.

Un po’ poco in verità, se si pensa agli odori, a volte poco gradevoli o comunque troppo insistenti, che vengono fuori da non pochi esercizi, pizzerie, rosticcerie e simili, a ridosso o addirittura nel centro cittadino.

Infine, è  stata programmata per i primi giorni di settembre, di concerto con l’Ufficio Ambiente e la Metellia, un’attività di raccolta straordinaria degli inerti (materiali di risulta edile, guaine d’asfalto, ingombranti ecc.) abbandonati, in particolar modo, sulle strade periferiche e frazionali, dove dovrebbe essere svolta in modo capillare un’attività di controllo, come nel centro cittadino, ad oggi quasi del tutto assente.

“Non solo controlli e contravvenzioni – afferma il vicesindaco e assessore all’Igiene Urbana, Nunzio Senatore – ma anche sensibilizzazione e informazione soprattutto per avvertire che dal 1 settembre entrerà in vigore la sanzione unica di 500 euro per chi verrà sorpreso a violare le norme sul conferimento dei rifiuti. La strada è ancora lunga ma segnali incoraggianti si iniziano a vedere”.