Fondo Monetario Internazionale: all’Italia servono 20 anni per tornare ai livelli pre-crisi
“Senza una significativa accelerazione della crescita, ci vorranno 10 anni alla Spagna e quasi 20 anni a Portogallo e Italia per ridurre il tasso di disoccupazione ai livelli pre-crisi“. A dirlo è il Fondo Monetario Internazionale, nel suo rapporto sullo stato dell’Eurozona.
Questa del Fmi, è una previsione che raffredda l’ottimismo sfoderato in questi ultimi tempi soprattutto dal governo Renzi, ma non solo, che si sono affannati a evidenziare che il peggio è ormai passato e che si incomincia ad intravedere una luce in fondo al tunnel della crisi.
Secondo il Fmi la crescita potenziale dell’economia italiana, stimata all’1% nel medio termine, è bassa per ridurre la disoccupazione. Il ridotto potenziale di crescita aumenta i rischi di stagnazione.
Immediata la reazione del Governo italiano che in una nota del Ministero dell’Economia evidenzia che la stima del FMI secondo la quale occorrerebbero 20 anni in Italia per riportare l’occupazione ai livelli pre-crisi, è basata su una metodologia che non tiene conto delle riforme strutturali che già sono state introdotte. (foto Angelo Tortorella)