Marco Galdi: “Referendum popolare per l’abrogazione dei Capolista bloccati nella legge elettorale per la Camera dei deputati”
“Questa mattina, alle ore 11, abbiamo depositato presso la Corte di Cassazione in Roma il quesito per l’indizione del Referendum popolare per l’abrogazione dei Capolista bloccati nella legge elettorale per la Camera dei deputati”. Così in un post su Facebook informa l’ex sindaco metelliano Marco Galdi sull’iniziativa referendaria sulla nuova legge elettorale.
“La nuova legge elettorale per la Camera dei deputati (L. 52 del 2015) -scrive Marco Galdi- contravvenendo a quanto stabilito dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 1 del 2014, ha nuovamente introdotto un sistema che impedisce, in larga misura, la scelta da parte dei cittadini dei propri rappresentati nell’unica Camera del nostro Parlamento destinata a rimanere direttamente elettiva”.
“Spetta, infatti, ai Partiti -spiega Galdi- indicare i Capolista in 100 collegi plurinominali, con la conseguenza che chi vince le elezioni, grazie al premio di maggioranza, otterrà 100 deputati su 340 indicati come Capolista e quindi sottratti alle preferenze dei cittadini; chi le perde vedrà eletti 290 deputati in proporzione ai voti ricevuti, tendenzialmente coincidenti con i Capolista”.
“In sostanza -deuncia Galdi- 390 deputati su 630 saranno sottratti alla libera e democratica elezione popolare. .. alla faccia della Corte costituzionale e della Sovranità popolare. È evidente che i partiti politici in questo modo si confermano gruppi di potere autoreferenziali, nei quali il Leader dispone in modo verticistico della stessa designazione dei Parlamentari, viziando così alla radice il dibattito interno e la possibile costruzione di una classe dirigente autorevole e non composta da signor Sì”.
“Si aspetta per domani -conclude- la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e poi… al via con la raccolta delle firme!”.