Anche quest’anno, com’è ormai tradizione consolidata dal 2000, si terrà a Cava de’ Tirreni l’annuale celebrazione de “Le nozze di Florinella”, rievocazione storica dello sposalizio avvenuto ne “La Città de la Cava” il 7 novembre del 1423 tra la giovane fanciulla e il maturo Risooctulo, sotto il regno della regina Giovanna II, a cura del gruppo Trombonieri Borgo Scacciaventi-Croce.
Il corteo nuziale si aprirà domenica prossima 28 giugno alle ore 19 al Borgo Scacciaventi con l’animazione dei cantori che interpreteranno Voci dal Borgo, una messa in scena per strada di momenti di vita quotidiana dell’epoca, e salirà lungo il corso fino a giungere in Piazza Duomo, dove vi sarà la rievocazione del rito religioso inscenando le reali formule matrimoniali, il primo secondo i documenti dell’epoca a essere celebrato con rito cavoto e non longobardo. Al termine delle nozze il corteo sfilerà lungo il corso rinascimentale.
L’evento è il fiore all’occhiello della Settimana Rinascimentale poiché si distingue tra i tanti spettacoli di folklore per essere un episodio storico realmente accaduto.
“La ricostruzione è stata possibile grazie alle notizie provenienti da più documenti, tra cui la pergamena che sancisce con atto notarile il matrimonio, dove si può leggere la descrizione di tutto il rito, che è conservata presso l’Abbazia Benedettina di Cava de’Tirreni -ci ha spiegato lo storico dell’associazione, la dott.ssa Maria Siani- Florinella portò in dote a Risoctulo sei once d’oro, quattro tarì d’oro, sessanta carlini d’oro, una tunica di panno celeste, rifinita con ornamenti d’oro e d’argento, un materasso pieno di lana. E ricevette dallo sposo una somma di denaro detto “Morgincap”, che la stessa avrebbe potuto spendere a suo piacimento”.
La dott.ssa Siani e il vicepresidente dell’associazione Alessandro Falcone hanno voluto in particolar modo ringraziare l’avv. Marco Senatore per l’aiuto loro dato nella fase organizzativa dell’evento; infatti, in un primo momento la storica rievocazione era stata esclusa dalla Settimana Rinascimentale e fondamentale è stato il suo intervento per riuscire a farla nuovamente inserire nel contesto della manifestazione.