Ultimo giorno di campagna elettorale in vista del ballottaggio di domenica prossima per la scelta del sindaco di Cava de’ Tirreni per i prossimi cinque anni. I due candidati, in attesa dei comizi di chiusura di stasera, si sforzano di accaparrarsi i tanti voti disponibili che al primo turno si sono distribuiti tra gli altri otto candidati a sindaco.
Enzo Servalli con una nota stampa manifesta la condivisione del programma del candidato sindaco Armando Lamberti.
“Il professore Armando Lamberti, con il suo bagaglio culturale e valoriale, è e deve essere una risorsa per la città di Cava de’ Tirreni -si legge nel comunicato diffuso ieri- tra il gruppo del PD ed il professore c’è un’antica amicizia che trova le radici nella comune genesi all’interno dell’Ulivo che non lascia spazio ad equivoci circa la sua appartenenza all’area politica del centro-sinistra”.
“La proposta politica messa in campo dalle liste in suo appoggio -prosegue- proposta che ha trovato il consenso di numerosi elettori cavesi, non può non essere tenuta in considerazione”.
“Condividiamo -conclude- diversi aspetti innovativi e di grande valore del programma elettorale proposto dal professor Lamberti e ci assumiamo, sin da ora, l’impegno a realizzarli nell’interesse esclusivo della città. Ogni diversa interpretazione di quanto sin qui sostenuto non corrisponde né al nostro pensiero né alla realtà”.
In altre parole, appare evidente che Enzo Servalli sia stato costretto a dover rendere il più possibilmente pubblica e manifesta la condivisione del programma di Lamberti ai suoi elettori e ai candidati a consigliere delle tre liste in suo appoggio, dopo che è saltato, peraltro abbastanza rumorosamente, l’apparentamento ufficiale fra le liste.
Servalli, infatti, è a conoscenza che molti dei candidati presenti nelle liste che appoggiavano Lamberti, in particolare quelli provenienti dal centrodestra, si stanno impegnando strenuamente per orientare il proprio elettorato per un voto a favore della riconferma di Marco Galdi. Da qui il suo richiamo ad un elettorato, quello che ha votato Lamberti, che presume essere in larga misura di centrosinistra.
Una mossa quasi disperata, quella di Servalli, il quale però incassa il convinto sostegno di Monica Bisogno, candidata alle regionali con il centrosinistra di De Luca e per anni tra i più attivi esponenti di Città Democratica, l’associazione politica fondata dall’ex sindaco Luigi Gravagnuolo.
“Ora ci aspetta un altro appuntamento importantissimo -dichiara Monica Bisogno- questa volta per le sorti della nostra città: il ballottaggio tra Vincenzo Servalli e il Sindaco uscente Marco Galdi. Tra chi si schiera apertamente e chi invece no io preferisco, come mio costume, far parte della prima categoria. Mi schiero in maniera ufficiale votando ed invitando a votare per Vincenzo Servalli”.
“Con onestà intellettuale -continua- ammetto che in cinque anni di opposizione non sempre ho condiviso le sue scelte, ma mi schiero e lo voto per diversi motivi: perché è il candidato che ha sostenuto De Luca Presidente, perché è il candidato sindaco appoggiato da De Luca, perché il suo progetto ha sostanziali similitudini con quello che ho sempre condiviso, perché non è Marco Galdi, perché è l’unico che quando sono rimasta sola mi ha sostenuto moralmente negli ultimi giorni della mia campagna elettorale”.
Galdi, invece, da parte sua fa sapere che “nella giornata di ieri c’è stato un incontro tra il candidato sindaco per il ballottaggio del prossimo 14 giugno e il Movimento popolare per Cava rappresentato dal candidato sindaco Claudio Di Criscio e da altri candidati consiglieri tra cui Bruno D’Elia”.
“L’incontro -continua la nota- ha visto un’ ampia convergenza sulle tematiche programmatiche delle formazioni politiche per cui il prof. Di Criscio, Bruno D’Elia e tutti gli altri componenti della lista hanno espresso il proprio pieno sostegno al candidato sindaco Marco Galdi in vista del ballottaggio di domenica 14 giugno”. (foto Angelo Tortorella)