Cava, Cettina Capuano: “Nelle nostre liste non ci sono candidati impresentabili, a differenza delle altre”
“Questa campagna elettorale oltre che per il numero elevato di candidati sindaco e consiglieri comunali sarà ricordata per l’elevato numero di candidati sui quali aleggiano le più diverse inchieste della Magistratura. Siamo di fronte alla carica degli impresentabili. lndagati della famosa “Rimborsopoli” che vede coinvolti anche alcuni candidati alla poltrona di sindaco”.
E’ quanto afferma la candidata sindaco di Cava de’Tirreni Cettina Capuano in un comunicato diffuso in mattinata, elencando con puntigliosità tutti i candidati coinvolti in indagini della magistratura.
“Sulle liste civiche Se non ora, quando? e Sinistra per Cava che sostengono la mia candidatura per ricoprire la carica di Sindaco di questa fantastica Città -prosegue Capuano- non aleggia alcun dubbio circa la loro composizione pulita e trasparente. Quaranta persone, uomini e donne della società civile, professionisti e non che hanno come collante unico, l’essere persone per bene, con la coscienza pulita e senza macchia. Quaranta persone che mai sono state interessate da procedimenti penali. Quaranta persone che sono espressione di una Cava nuova limpida, trasparente e soprattutto legale. Quaranta persone che hanno voglia di portare all’interno delle stanze della Casa Comunale la correttezza, la legalità e la trasparenza”.
“Naturalmente sulle precedenti indagini -conclude- la Magistratura proseguirà il suo lavoro, ma ritengo che per questioni di opportunità e trasparenza verso il popolo cavese gli indagati e\o i condannati all’interno di un procedimento penale, nel rispetto dei cittadini avrebbero dovuto consegnare Cava a candidati sui quali non c’è alcun sospetto circa il loro pregresso, almeno per questa tornata elettorale, in attesa di chiarire la loro posizione pendente”.
Nel M5S le regole sono ben piu’ stringenti e scritte: •All’atto della loro candidatura e nel corso dell’intero mandato elettorale, ogni candidato non dovrà essere iscritto ad alcun partito o movimento politico
•Ogni candidato non dovrà avere riportato sentenze di condanna in sede penale, anche non definitive
•Ogni candidato non dovrà avere assolto in precedenza più di un mandato elettorale, a livello centrale o locale, a prescindere dalla circoscrizione nella quale presenta la propria candidatura
•Ogni candidato dovrà risiedere nella circoscrizione del Comune per il quale intende avanzare la propria candidatura. Per le elezioni comunali dei capoluoghi di provincia, i candidati potranno risiedere in uno dei comuni appartenenti a quella provincia, ad eccezione del capolista.
Inoltre bisogna sempre presentare• Certificato penale oppure visura delle iscrizioni presenti nel casellario giudiziale da parte della persona interessata (non è valida quella senza l’indicazione dei dati anagrafici) e certificato dei carichi pendenti di ogni candidato