Salerno, aspiranti rotariani ai fornelli per raccogliere fondi per la ludoteca dell’Ospedale di Cava de’ Tirreni
Non è stata una sfida al cardiopalma come quelle che siamo abituati a vedere nel famoso talent show culinario, “Master Chef”, ma è stata comunque una simpatica e goliardica gara culinaria quella che si è svolta domenica sera al “Vinile”, il noto locale di tendenza di Via Velia, dove sei giovani aspiranti soci del Club Rotaract Salerno, presieduto da Luca Brando, hanno indossato il grembiule con il loro nome e il logo di”Master Rac”, (al centro della famosa chiocciola non c’era la “M”, ma la “R”), e una bandana colorata da chef.
I sei giovani aspiranti rotariani, per una sera si sono cimentati tra i fornelli per raccogliere fondi necessari per comprare dei giochi per la ludoteca del Reparto di Pediatria, dell’Ospedale di Cava de’ Tirreni, diretto dal primario, il dottor Basilio Malamisura. Divisi in due squadre, la gialla e la blu, i sei ragazzi, hanno preparato, per circa trenta persone, quattro antipasti e due primi.
La squadra gialla era formata da: Alessia Occhinegro, che ha preparato una Caesar salad: un’insalata con carote , semi di sesamo, papavero, crostini croccanti e salsa caesar salad, accompagnata da glassa di aceto e un bicchierino con una salsa dagli ingredienti segreti; Vincenzo Nobile, che ha preparato un panino di semola con all’interno melanzane a funghetti, pomodorini e provola, impreziosito da una spolverata di basilico; Maria Rosaria Pavese, che ha preparato un semplice, ma ottimo piatto di pasta con pomodorini, sistemati a forma di fiore, peperoncino, basilico e cipolla. La squadra blu, invece, era composta da Mariapaola Balistreri, che ha preparato un antipasto con bignoline ripiene di crema di carciofi, adagiate su rucola, e delle fette di roast beef; Carmen Pavese, che ha preparato un antipasto con polpettine di tonno, una cialda di parmigiano e pomodorini preparati al forno, accompagnati da un’insalata; Attilio Caliendo, che ha preparato un bel piatto di pasta alla carbonara con aggiunta di panna e bacon. Ad aiutare i sei chef sono stati altri tre soci aspiranti: Simona Levi, Marilù Vuolo e Federico D’Alessio.
Il dolce è stato preparato dallo chef del Vinile, Giovanni Sorrentino, che ha proposto una meravigliosa caprese al limone. La giuria di qualità, composta dal presidente Luca Brando, dal Consiglio Direttivo, dai soci del Club Rotaract, da quelli dell’Interact, presieduto da Gloria Marino, e dagli amici del Club intervenuti, alla fine della prova ha decretato le vittoria della squadra gialla. Ma a vincere è stato lo spirito di solidarietà che ha animato l’iniziativa, come ha sottolineato il Presidente, Luca Brando: “Noi soci del Rotaract Salerno stiamo portando avanti, da ottobre, un progetto di clown terapia all’interno del Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Cava dove, purtroppo, ultimamente hanno rubato alcuni dei giochi in dotazione al reparto. Con il ricavato della serata compreremo dei libri interattivi, che saranno utilizzati dai bambini ricoverati, ed altri giochi che consegneremo la mattina del 23 maggio”.
Ad accogliere i giovani rotariani sono stati gli altrettanto giovani proprietari del “Vinile”, uno dei locali più cool della movida salernitana: Luca Gennaro Arienzo, Fiorenzo Benvenuto e Francesco Mercurio. Molto interesse hanno suscitato le opere del Maestro ceramista Livio Ceccarelli: dei divertenti “marziani in ceramica”, esposti su una delle pareti del locale dove, grazie alla direzione artistica del Maestro Antonello Mercurio, che cura anche gli eventi musicali dal vivo del poliedrico locale, ogni mese vengono proposte mostre di alto livello artistico.