Cava, sull’Ufficio di Staff Alfonso Senatore attacca il sindaco Galdi: “Assunzione clientelare”
“Il Sindaco uscente del Comune di Cava de’ Tirreni ha iniziato la campagna elettorale amministrativa nel peggiore dei modi, vale a dire con un’assunzione clientelare, (determina n.323 del 17/02/2015), di un collaboratore, esterno da destinare all’Ufficio Staff di sé medesimo. Si tratta di un’operazione certamente inopportuna e fors’anche illegittima”.
Così l’avvocato Alfonso Senatore in una nota diffusa nella giornata di ieri con la quale attacca il sindaco Marco Galdi.
“Si poteva destinare all’Ufficio di Staff del Sindaco -continua l’avvocato Senatore- un’unità lavorativa interna al Comune e cioè un dipendente comunale, innanzitutto per motivi economici di riduzione della spesa. Se poi si voleva procedere all’assunzione di un collaboratore esterno, si sarebbe dovuto ricorrere ad una procedura più trasparente e conforme alla legge. In altri termini, ci sarebbe voluto un avviso pubblico con presentazione dei curricula e colloquio del Sindaco con i singoli candidati all’interno dei quali il Sindaco stesso avrebbe scelto intuitu personae. Questo vuol dire criterio dell’intuitu personae; invece la procedura scelta e praticata è una procedura anomala che porta ad un’assunzione diretta ed interessata da parte del Sindaco. Inoltre un altro vizio grave è costituito dalla omessa indicazione nel contratto individuale di lavoro delle funzioni che il collaboratore esterno dovrà svolgere”.
“Il Sindaco -attacca Alfonso Seantore- dovrebbe pagare il collaboratore con i soldi dell’indennità, invece di mandare queste somme in Grecia. E’ semplicemente scandaloso che il Sindaco mandi gli emolumenti in Grecia, anche qui non per generosità ma per preventivi fini elettorali europei, a fronte di tante famiglie bisognose che abbiamo nella nostra Città”.
“Intanto -conclude- valuteremo se trasmettere alla Corte dei Conti un malloppo cartaceo che puzza di clientelismo, e alla Procura della Repubblica di Salerno, per voto di scambio e di peculato anche in concorso”.