“Un Cuore a Cavallo”, i sorrisi dei ragazzi del Rotaract e dell’Interact per i bambini autistici
Circa cinquanta bambini, tra i quali una decina di bambini “speciali”, affetti da autismo, hanno vissuto, domenica, una giornata immersi nel verde del centro di ippoterapia: “Un Cuore a Cavallo”, di Baronissi, godendo degli effetti benefici dell’andare a cavallo e della compagnia dei giovanissimi rotariani del Club Rotaract Salerno, presieduto da Luca Brando, e del Club Interact, presieduto da Gloria Marino, che dopo l’esibizione in gimkane e salto ostacoli dei cavalieri e delle amazzoni dell’associazione, hanno presentato il loro progetto: “Ippo -Bus”: “Si propone di raccogliere fondi necessari ad acquistare un pulmino per il Centro di ippoterapia. Sarà utilizzato per organizzare un servizio navetta per i bambini che lo frequentano, in modo da non impegnare sempre i genitori nell’accompagnamento dei loro figli”, ha spiegato il Presidente Luca Brando, mentre la giovanissima Presidente dell’Interact, Gloria Marino, ha spiegato che i fondi saranno raccolti attraverso le vendita dei biglietti di uno spettacolo teatrale che si terrà il 24 maggio al Teatro delle Arti , alle ore 20,30:” Si intitolerà” Lo Disse A”, con la regia di Antonello Ronca. Sarà una riedizione comica del poema omerico”. Dopo l’esibizione in gimkane e salto ostacoli dei cavalieri e delle amazzoni dell’associazione, la giornata è continuata con alcune sedute di ippoterapia dedicate ai bambini che frequentano il Centro di Baronissi.
Presente anche il Delegato Rotary Salerno per il Rotaract, il dottor Marcello Orio, che segue con impegno le attività dei giovani rotariani:”Il Rotary Salerno segue con interesse questo progetto distrettuale che sensibilizza i giovani alla comprensione di un tema delicato e a volte poco conosciuto qual è l’autismo. Questa giornata è un’occasione per stare tutti insieme, per conoscersi, per comprendere come lo sport, la natura, lo stare insieme agli animali, può essere di aiuto a questi bambini e alle loro famiglie. Una giornata vissuta all’insegna dei valori rotariani dell’amicizia e della solidarietà”. Emanuela Crucito, mamma di una bambina con spettro autistico, ( DSA), che ha annunciato la costituzione di una associazione che si chiamerà:”AMBRA”, composta da un gruppo di famiglie salernitane che vivono questo problema, crede molto negli effetti dell’ippoterapia “Funziona molto a livello emozionale. Mia figlia, che ha sei anni, da due anni fa ippoterapia: ha acquisito più sicurezza di se e una maggiore capacità di attenzione. Non ha paura del cavallo che, anzi, è particolarmente recettivo e capace di generare emozioni molto intense”.
Nicoletta Barrella, pedagogista, tecnico della riabilitazione equestre e ippotearpeuta, titolare del Centro “Un Cuore a Cavallo”, nato nel 2008 a Baronissi, ha unito la passione per i cavalli, all’amore per i bambini:”Il cavallo è un mediatore educativo attraverso il quale si può lavorare tantissimo con bambini con disabilità e non. La stimolazione tattile dovuta al contatto con l’animale è utile al bambino per prendere coscienza di sé, del proprio corpo. Il Centro è un punto di integrazione dove tutti i bambini, possono divertirsi e conoscere, nella Scuderia Didattica, il meraviglioso mondo del cavallo”. Anche i bambini in carrozzella possono cavalcare:”Quando stanno a cavallo hanno la possibilità di deambulare e di avere un tono muscolare migliore. Per i bambini che non hanno un controllo del tronco e della testa, stare a cavallo significa raddrizzare il coordinamento capo – tronco, tramite la triplice pressione degli arti inferiori. I bambini tra l’altro godono del piacere che si prova ad essere autonomi, a guidare il cavallo da soli. Chi è fuori dal campo e osserva i bambini cavalcare, non si accorge di chi tra loro ha difficoltà. Lavoriamo tanto sulla relazione, sull’integrazione, sul rispetto delle regole. Ogni giorno otteniamo grandi risultati, ma il risultato più grande è quello di vedere il sorriso sul volto e negli occhi di questi bambini “.
A trascorrere parte dello splendido pomeriggio presso l’Associazione: “Un Cuore a Cavallo”, c’era anche il Consigliere Regionale, Anna Petrone, che ha apprezzato l’iniziativa e si è complimentata con i giovani rotariani e con Nicoletta Barrella: “Con grande sensibilità ed intelligenza, come sempre, organizza splendidi ed emozionanti momenti di socializzazione ed integrazione per i bambini”.