Salerno, “città cardioprotetta” in un progetto sostenuto dal Rotary

“Più di una persona ogni mille, tra i 45 e i 65 anni, muore di morte improvvisa di natura cardiaca. Questo equivale a  oltre cinquantamila morti l’anno per l’Italia. Il defibrillatore trova utilità di applicazione nei primi 5 – 8 minuti dal prodursi dell’evento cardiaco nei quali il cuore è ancora elettricamente vivo. Oltre questo lasso di tempo il defibrillatore diventa inutile perchè il cuore si spegne. E’ impensabile aspettare l’ambulanza, dotata di defibrillatore,  che non può arrivare prima di 14 minuti”.

A spiegare la vitale importanza dei defibrillatori è stato il dottor Walter Iannizzaro, Presidente del Club Rotary Salerno Picentia che , insieme ai Presidenti di altri due Club Rotary cittadini: il Club Rotary Salerno, presieduto dall’avvocato Nunziante Di Filippo, e il  Club Rotary Salerno Duomo, presieduto dal professor Canio Noce, ha ideato un progetto per rendere Salerno una città cardioprotetta, che è stato immediatamente accolto e sostenuto dal Distretto Rotary 2100, nella persona del Governatore, il professor Giancarlo Spezie. I

l progetto presentato, dai tre presidenti,  ieri mattina nella Sala del Gonfalone di Palazzo di Città, prevede la diffusione dei defibrillatori semiautomatici sul territorio del Comune di Salerno. Ne saranno installati otto. Le strutture cittadine che per prime saranno  dotate di defibrillatore sono:  il Liceo Artistico Sabatini-Menna, ( presente la Preside Ester Andreola);  il  Liceo Classico Francesco  De Sanctis, (presente la professoressa Irene Noce);  l’Istituto  “Genovesi –  Da Vinci” (presente la professoressa Agnese Navarra); l’Istituto  ” Giovanni XXIII” (presente il professor Remigio Carmando) ; l’Istituto  “Santa  Caterina da Siena – Amendola” (presente la professoressa Rosangela Cuoco);  la sede della  Delegazione Provinciale del CONI  (presente la Delegata Provinciale Mimma Luca); e la Casa Albergo “Immacolata Concezione” gestita da “Salerno Solidale”, (presente la Coordinatrice Luisa Zotti).

Gli otto defibrillatori saranno continuamente monitorati dai soci dei Club che ne verificheranno l’efficienza, come ha spiegato il Presidente  del Rotary Duomo, Canio Noce: “I defibrillatori saranno concessi in comodato d’uso e noi vigileremo circa il loro  buon funzionamento. Questo progetto  distrettuale  avrà una durata triennale, ma sicuramente lo prorogheremo anche oltre”. Il professor Noce ha spiegato che sarà coinvolta anche l’ASL (presente il dottor Violante):”Con personale qualificato  formerà coloro che  avranno il compito di  utilizzare i defibrillatori, anche se mi auguro che ciò non accada”.

L’obiettivo è quello di creare una rete stabile ed efficiente di “protezione” tale da consentire, anche alla città di Salerno, di far parte del ristretto numero di Comuni che possono definirsi “cardioprotetti”.  L’avvocato Nunziante Di Filippo, Presidente del Rotary Salerno ha ipotizzato la possibilità di estendere il progetto anche agli altri Club Rotary della Provincia:”In modo da avere tutta la Provincia cardioprotetta”.  L’avvocato Di Filippo, ha anche  ricordato le finalità del Rotary e i più importanti progetti intrapresi dal sodalizio, sia a livello locale che internazionale in campo sanitario:”Il più importante è stato quello dell’eradicazione della Polio  in quasi tutti i Paesi del mondo, tranne in piccole sacche, isolate geograficamente o interessate da conflitti armati”.

E’ stato creato, dal  socio rotariano  Franco Dente,  anche un sito web:www.salernocardioprotetta.it, sul quale sarà possibile individuare immediatamente l’ubicazione dei defibrillatori, anche attraverso  l’utilizzo di uno smartphone. Soddisfatto e orgoglioso del progetto il Governatore del Distretto Rotary 2100,  il professor  Giancarlo Spezie:”E’ un’ulteriore conferma dell’interesse del Rotary per il territorio  di competenza, a dimostrazione che tiene molto alla qualità della vita. Siamo in sintonia con l’ amministrazione comunale e con tutta l’ossatura sociale di questa città. Il Rotary è tra la gente e tra le comunità di riferimento”.

A portare i saluti del Sindaco Enzo Napoli, l’Assessore Eva Avossa, che ha ricevuto l’emblema del Distretto Rotary 2100 dalle mani del Governatore  e lodato l’iniziativa:” Salerno sarà una delle poche città che potrà fregiarsi del titolo di città cardioprotetta. Una città che si dimostra sempre più  solidale e attenta al benessere dei nostri cittadini”.

All’incontro  hanno partecipato anche  il dottor Giovanni D’Angelo, in rappresentanza dell’Ordine dei Medici; il Vice Presidente del CONI Regionale Matteo Autuori; il Presidente del Club Scherma Salerno, Valerio Apolito; gli Assistenti Distrettuali del Governatore, Brunella Battipaglia e Francesco Dente e Ciro Senatore; la presidente del Club Salerno Nord dei Due Principati, l’avvocato Giancarla Sellitto e numerosi soci dei club rotariani.