«Tra cinque anni la nostra legge elettorale sarà copiata da mezza Europa». Così ieri il nostro premier Renzi alla Luiss. E’ probabilmente la più grossa delle sciocchezze dette da Renzi e, in ogni caso, ci vuole davvero una faccia di bronzo per un’affermazione del genere. L’Italicum, come viene chiamata la nuova legge elettorale, è una sorta di Porcellum riveduto e corretto, tant’è che un bel po’ di deputati vengono nominati dalle segreterie dei partiti. Figurarsi poi se, in quanto a legge elettorale, possiamo dare lezioni a inglesi e francesi, o a tedeschi e spagnoli, ma neanche a rumeni e polacchi. Un sistema peggiore del nostro attuale, il Porcellum, non vi è in nessuna democrazia occidentale e l’Italicum non è per niente ciò che una democrazia moderna e matura può aspirare. Forse è il massimo che come riforma elettorale si può ottenere in questa legislatura, questo sì, ma che gli altri ce la copino è davvero troppo. (foto Giovanni Armenante)