Ucraina e dazi
Trump sarà pure amico della Meloni, ma non sembra che lo sia dell'Italia

E’ indubbio che qualcosa si stia muovendo per arrivare alla pace in Ucraina. Questo è di sicuro un fatto positivo. L’impressione, però, è che Trump stia svendendo l’Ucraina a Putin, alla faccia dei morti e delle sofferenze patite per l’invasione russa di tre anni fa. Ci auguriamo di sbagliare, ma la sensazione è che non sarà una pace giusta come per anni si è predicato. E non sarà quella voluta dall’Ucraina, bensì imposta dagli USA. Questo passa il convento, che è quello di Trump, il quale minaccia l’Unione europea con dazi del 200% sui vini europei e sullo champagne. Questo in risposta all’annunciato dazio del 50% sul whisky come ritorsione a quelli Usa su acciaio e alluminio. In un simile scenario, per l’Italia sarebbero a rischio esportazioni per 2 miliardi di euro, che salgono a 4,9 per l’intera Ue. Una bella botta, insomma. Che fare a questo punto? Trattare o rispondere con altri dazi? Mah, difficile a dirsi. Ad ogni modo, Trump sarà pure amico della Meloni, ma non sembra che lo sia dell’Italia.