Cava de’ Tirreni, l’Amministrazione Servalli regge in Consiglio per un solo voto
Sul filo del rasoio è passato il provvedimento riguardante la variazione di bilancio, così la maggioranza, ancora una volta ha tenuto grazie alle assenze
12 a 11: l’Amministrazione Servalli regge per un soffio e, come si suol dire, mangia anche quest’anno il panettone. Si vociferava che la seduta di Consiglio comunale che si è svolta oggi pomeriggio avrebbe potuto sancire la non tenuta della maggioranza, ma, per il momento così non è. E’ passato infatti il punto all’ordine del giorno riguardante la variazione di bilancio.
La votazione è stata preceduta da una serie di interventi, tra cui quello del consigliere di Siamo Cavesi, Marcello Murolo, che si è così espresso: “Siamo arrivati alle scadenze che erano state indicate dal professor Armando Lamberti durante il Consiglio comunale dello scorso 13 settembre quale condizione indispensabile per il suo appoggio alla maggioranza. Lamberti aveva elencato sette punti, ovvero delle linee di condotta per l’Amministrazione che avevano in sé una necessità e un significato oggettivi che, peraltro, erano state sollecitate più volte anche dall’opposizione. Di tutte queste condizioni ne è stata faticosamente rispettata una soltanto, ovvero la variazione di bilancio atta a dare un contributo di 46 mila euro alle attività natalizie. Mi aspetto che vi sia coerenza con quanto detto durante il voto che ci apprestiamo a esprimere. Non credo che il pagamento di una delle condizioni richieste sia condizione sufficiente per dimenticare le altre”.
L’Assemblea consiliare, chiamata al voto, si è così espressa: parere favorevole da parte di Vincenzo Servalli, Armando Lamberti, Giuliano Galdo, Luca Narbone, Paola Landi, Anna Padovano, Antonio Barbuti, Pasquale Santoriello, Fernando Mandara, Filomena Avagliano, Federico de Filippis, Franco Manzo. Parere negativo di Eugenio Canora, Adolfo Salsano, Annalisa Della Monica, Marcello Murolo, Italo Cirielli, Pasquale Salsano, Raffaele Giordano, Enzo Passa, Pasquale Senatore, Luigi Petrone, Bruno D’Elia. Assenti Gaetano Gambardella e Danilo Leo.
Sul filo del rasoio il provvedimento è passato e la maggioranza, ancora una volta, ha tenuto. Ancora una volta salvata dalle assenze. Da segnalare il voto negativo di Adolfo Salsano che già da tempo ha dichiarato di non riconoscersi più nell’Amministrazione Servalli.
Anche il secondo punto all’Ordine del giorno, che riguardava la ricognizione delle partecipazioni societarie per il 2024 è passato ed ha avuto 12 voti a favore, 10 contrari e l’astensione di Adolfo Salsano.