Scafati, sulle dimissioni del sindaco Aliberti il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Mario Santocchio chiede responsabilità alla classe politica: “Serve una nuova visione della città”
Le dimissioni del sindaco di Scafati Pasquale Aliberti rappresentano l'epilogo inevitabile di una gestione politica ormai logorata da frizioni interne e personalismi esasperati
«Le dimissioni del sindaco di Scafati Pasquale Aliberti -scrive in un comunicato stampa il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Mario Santocchio- rappresentano l’epilogo inevitabile di una gestione politica ormai logorata da frizioni interne e personalismi esasperati. Non c’è mai stata una reale crisi di maggioranza, ma piuttosto rapporti personali tesi, che hanno minato la stabilità amministrativa e la capacità di governare nell’interesse dei cittadini. Oggi più che mai, è necessario che la politica torni a mettere al centro il mandato ricevuto dagli elettori, senza compromessi o inciuci di comodo.»
Santocchio ha poi respinto con fermezza l’ipotesi di un governo civico allargato, avanzata nelle ultime settimane. «Le alleanze -afferma- si costruiscono su basi politiche solide, con un progetto elettorale chiaro e condiviso, non sulla ricerca disperata di numeri in consiglio comunale per mantenere in piedi una maggioranza traballante. Questo modo di fare politica ha fallito, e Fratelli d’Italia non parteciperà a manovre di palazzo che tradiscono la volontà popolare».
«Ora è il momento -conclude Santocchio- di assumersi le proprie responsabilità. Noi siamo pronti a proporre una visione di città alternativa, costruita sulla serietà, la coerenza e la capacità di rispondere concretamente alle esigenze di Scafati. Questo è il nostro impegno e lo porteremo avanti con determinazione».