scritto da Pasquale Petrillo - 19 Ottobre 2024 08:52

Migranti, è scontro tra governo e giudici

Peccato che l'ennesimo scontro sui migranti non porti ad una diversa politica dell'accoglienza del nostro Paese. Nell'interesse soprattutto del nostro sistema sociale e produttivo prima ancora che per questi poveri disperati preda di trafficanti senza scrupoli

foto Giovanni Armenante

La decisione del Tribunale di Roma di non convalidare il fermo dei primi 12 migranti nel centro di accoglienza realizzato dall’Italia in Albania ha minato seriamente la politica migratoria del governo Meloni. Siamo ormai, anche per la vicenda giudiziaria di Salvini, allo scontro tra magistratura ed esecutivo. I magistrati fanno il loro lavoro, piaccia o meno. La premier Meloni, però, irritata per la decisione dei giudici romani, ieri si chiedeva: “Come si difendono così i confini? Come si può gestire così l’ordine pubblico? Dove si trovano i miliardi per l’accoglienza?”. Temi delicati, da campagna elettorale. Questo, mentre l’opposizione al solito appare inadeguata. Plaude e brinda alla decisione dei giudici che mette in difficoltà il governo di centrodestra, ma su questi temi, assai avvertiti dall’opinione pubblica, non propone alcuna valida alternativa. Risultato? Il centrodestra su questi argomenti troverà un terreno fertile per confermare se non ottenere maggiore consenso elettorale. Peccato che l’ennesimo scontro sui migranti non porti ad una diversa politica dell’accoglienza del nostro Paese. Nell’interesse soprattutto del nostro sistema sociale e produttivo prima ancora che per questi poveri disperati preda di trafficanti senza scrupoli.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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