Cava de’ Tirreni, alla S.I.S. College si è parlato dei pericoli del Fentanyl

La micidiale droga sintetica che ammazza oltre 70.mila persone ogni anno

La SIS School of International Studies di Carmen Sorrentino, in Via Salvo D’Acquisto a Cava de’ Tirreni, è un’istituzione educativa di grande rilievo.

E’ una Scuola paritaria bilingue, dall’infanzia al liceo classico rinomata per la sua eccellenza nell’ambito dell’istruzione linguistica.

E’ specializzata nell’insegnamento delle lingue e offre corsi di alta qualità per studenti di tutte le età.

Sul sito web sisinternational.net. è possibile trovare informazioni dettagliate sui corsi offerti, il corpo docente e le modalità di iscrizione.

Nell’ambito delle attività didattiche, la SIS College ha organizzato, martedì 15 ottobre, il 1° Seminario finalizzato a informare gli studenti delle Scuole Medie e Superiori sui rischi che si corrono nell’assumere determinati  farmaci, non sempre autorizzati dai Servizi Sanitari Nazionali dei paesi aderenti alla Unione Europea, tra i quali il nostro, in particolare i rischi e pericoli sul Fentanyl, una sostanza che circola negli Stati Uniti d’America, ed ora in arrivo anche in Europa,  che causa la morte.

In Italia il Fentanyl è considerato un potente oppiaceo e può essere somministrato solo dalle strutture ospedaliere o reperibile ufficialmente, previa prescrizione medica, nelle farmacie; purtroppo, però, può essere facilmente acquistato sul Dark-Web.

Il Dark Web, del quale abbiamo già parlato in altre occasioni, e che rappresenta il nascosto 95% del web, è un gruppo di siti Internet accessibili solo attraverso un browser apposito; il suo scopo è mantenere l’attività online anonima e privata, spesso a sostegno di attività e applicazioni illegali, ma non solo.

Ad esempio, alcuni lo usano per aggirare le censure imposte dal loro governo.

Il Fentanyl, è definito anche la “droga degli zombie”, perché trasforma le persone che la utilizzano, non solo da un punto di vista cerebrale, riducendo da un lato la trasmissione degli impulsi nervosi del dolore, e dall’altro provocando uno stato di euforia (in quanto varia la risposta emozionale al dolore), ma anche fisico: nell’individuo che l’assume si ferma la respirazione e bastano appena 2-3 mg per uccidere una persona, provocandone il soffocamento.

Dal che si deduce che il seminario organizzato dalla SIS College è particolarmente meritorio in quanto ha dato la possibilità agli studenti ed alle loro famiglie di venire a conoscenza di questo prodotto che sembra si stia diffondendo in Europa e anche nel nostro paese, grazie a spacciatori che si riforniscono tramite il Dark-Web.

La mattinata è stata molto interessante perché sono intervenute diverse autorità sul tema.

Tutti gli interventi sono stati molto interessanti, chiari, mirati a catturare l’attenzione dei ragazzi, dei genitori e dei docenti, offrendo spunti di riflessioni significativi, valorizzando al massimo il dono prezioso della vita.

Il Seminario è stato organizzato anche grazie alla presenza nel nostro Paese di Julianne Di Donato, italiana residente negli USA, la quale, ha perso recentemente il figlio John, ma non si è chiusa nel suo dolore, ha messo a nudo il suo cuore e con l’aiuto e la traduzione puntuale della Prof.ssa Irene Nunziante, docente della SIS, ha raccontato la storia del suo lutto: non esistono parole per raccontare il dolore così grande di una madre che perde un figlio, ma Julianne le ha trovate.

Il giovane, investito da un’auto, venne ricoverato, operato e curato in un ospedale americano, il quale gli somministrò il Fentanyl, per alleviare i suoi fortissimi dolori in seguito all’intervento: si riteneva che fosse un medicinale innocuo ma poi si è rivelato letale, e lo ha portato alla morte.

Tutti i partecipanti al Seminario, compreso il pubblico, si sono complimentati con la responsabile della Scuola, la dott.ssa Carmen Sorrentino, sempre attenta alle esigenze dei ragazzi, con il Vice Preside Arch. Vincenzo Purgante, e con tutti i docenti, per aver posto l’attenzione su temi importanti di utilità sociale, ringraziandoli per questa iniziativa, che avrà seguito con altri seminari su argomenti di attualità, dei quali terremo informati i nostri lettori.