Cava de’ Tirreni, Cavese: domani sera il match contro il Giugliano
Ci si aspetta un’altra prova di maturità dalla Cavese che, nelle prime uscite stagionali, ha dimostrato di sapersela giocare con qualunque avversario si trovi di fronte, indipendentemente dall’esperienza e dalla caratura
Dopo la grande vittoria nel posticipo di lunedì contro il Crotone, gli aquilotti saranno ora impegnati nella delicata trasferta contro il Giugliano. La compagine gialloblù è apparsa in ottima forma nelle prime uscite stagionali, come si evince da un’imbattibilità che dura dal 27 aprile.
Ci si aspetta un’altra prova di maturità dalla Cavese che, nelle prime uscite stagionali, ha dimostrato di sapersela giocare con qualunque avversario si trovi di fronte, indipendentemente dall’esperienza e dalla caratura. Alla guida del Giugliano c’è Valerio Bertotto, da calciatore leggenda dell’Udinese, club con il quale può vantare più di 400 presenze. Ma se in Friuli è decollata la sua ottima carriera da calciatore, è in Campania che si sta consolidando ad alti livelli l’avventura da allenatore.
Il tecnico classe 1973 ha infatti portato il Giugliano ad un ottimo ottavo posto nella scorsa stagione, piazzamento ha consentito ai suoi di disputare i play off di categoria. In questa stagione i gialloblù sono ancora imbattuti, alla luce delle due vittorie, rispettivamente ai supplementari e ai rigori, contro Campobasso e Casertana in Coppa Italia Serie C, e dei 4 punti raccolti nei due match di campionato, figli del successo casalingo contro il Taranto e del pareggio di lunedì scorso al Partenio contro l’Avellino.
Ruolino di marcia di tutto rispetto per i tigrotti, che possono contare sull’apporto offensivo del bomber Cristian Padula e dell’esterno Flavio Ciuferri, talenti classe 2004 scuola Roma che regalano al Giugliano fantasia ed imprevedibilità. Non mancano nella formazione gialloblù elementi di esperienza come Caldore, De Rosa e Giorgione, o come lo stesso Andrea De Paoli, vecchia conoscenza della Cavese avendovi militato nella stagione 2020/21, senza tuttavia lasciare il segno.
Fra gli ex della gara c’è anche il tecnico aquilotto Raffaele Di Napoli, che ha seduto sulla panchina del Giugliano per due stagioni fino all’esonero nel settembre del 2023, ed Abou Diop, neo acquisto dei metelliani arrivato proprio dai tigrotti, voluto fortemente a Cava de’ Tirreni dallo stesso tencico metelliano che lo aveva già allenato nella precedente esperienza.
La Cavese sarà dunque attesa da una trasferta dalle mille insidie, su un campo sul quale occorrerà giocare con la stessa veemenza ed abnegazione mostrate contro il Crotone, per ottenere dei punti fondamentali per il cammino blufoncè. Lo stesso mister Di Napoli ha sottolineato nella conferenza stampa post Crotone come sia fondamentale non solo ottenere punti a Cava de’ Tirreni, ma anche nelle dure trasferte che riserverà questo duro girone.