scritto da Redazione Ulisseonline - 18 Febbraio 2015 08:59

Cava, intesa Fdi-Città Democratica: sarà Gigino Gravagnuolo il candidato sindaco?

Dall’incontro politico fra partiti, associazioni e movimenti dell’altra sera promosso dal MO!, il progetto civico e meridionalista  promosso da Luigi Cretella, è venuto fuori quello che ormai, tra l’incredulità quasi generale, da un bel po’ si vocifera sotto i portici, vale a dire la convergenza politica tra Città Democratica di Luigi Gravagnuolo e Fratelli d’Italia di Edmondo Cirielli.

Si è fatto, intanto, da parte il civico Armando Lamberti, già pronto con le sue liste a partire con la campagna elettorale. Non ha proprio partecipato l’altro civico Marco Senatore, anch’egli già pronto con le sue liste. Ha preso tempo e tutto sommato le distanze il Nuovo Centro Destra, dove soprattutto il consigliere comunale Matteo Monetta, rappresentante politico storico degli abusivi cavesi, vede l’ex sindaco Gravagnuolo come il fumo negli occhi.

In conclusione, gli unici interessati al progetto civico sono Città Democratica, che da tempo ha candidato a sindaco Stefano Cicalese, e Fratelli d’Italia, che appena sabato scorso ha presentato come candidato sindaco Renato Aliberti. Nelle prossime ore si saprà se questa convergenza politica si trasformerà in un’alleanza politico-programmatica in vista delle prossime comunali di maggio. Tutto lascia prevedere, però, che l’accordo si farà o quanto meno ci sono elevate possibilità.

Appare scontato, tra le altre cose, che bisognerà trovare un candidato sindaco unitario. Si fanno già varie ipotesi. Potrebbe essere, infatti, che proprio tra Cicalese e Aliberti possa essere scelto il candidato unitario. Più probabile, però, che venga individuato un terzo nome. In questo caso, il maggiore indiziato è Fabio Siani, portavoce dei Fratelli d’Italia, il quale finora ha accuratamente evitato che il suo nome venisse gettato nella mischia nonostante che Cicalese e Aliberti fin da subito gli hanno dato la piena disponibilità a farsi da parte.

Non è esclusa affatto una personalità della società civile. Si parla, tra i tanti nomi, di un non meglio identificato magistrato cavese attualmente in pensione, ma circola con insistenza anche un altro nominativo, forse il migliore da un punto di vista della tenacia e della capacità politica e organizzativa. Si sussurra, infatti,  nientepopodimeno il nome dell’ex sindaco Gigino Gravagnuolo, fondatore di Città Democratica e teorico oltre che principale sponsor del matrimonio politico-elettorale di questa associazione dichiaratasi civica (“né di destra né di sinistra” è il suo slogan) ma nei fatti marcatamente di provenienza politica e culturale di sinistra, con la destra di Cirielli.

Insomma, a questo punto siamo in pieno toto-sindaco e la fantapolitica va a braccetto con l’ufficialità, mentre il si dice si sovrappone alla realtà. Non resta che seguire gli sviluppi di questa vicenda.

In ogni caso, questa campagna elettorale, ancora non ufficialmente iniziata, non sta per nulla tradendo le aspettative. E’ affollata di candidati, vivace e ricca di colpi di scena.

In fondo, se ci fosse lo share, di sicuro a Cava risulterebbe più alto di quello ottenuto nella serata finale dal Festival di Sanremo.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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