scritto da Redazione Ulisseonline - 08 Luglio 2024 07:57

Cava de’ Tirreni, le domande e le risposte di Massimo Mariconda sulla crisi della città e della politica: “Zero visione, zero marketing, zero tutto… ma non tutto è perduto!”

La speranza di un miglioramento può passare solo attraverso una azione di cambiamento che presuppone: presa di coscienza, iniziativa, coraggio e soprattutto onestà intellettuale

piazza duomo cava portici
foto Aldo Fiorillo

Riceviamo e pubblichiamo

 

Un po’ di domande e/o criticità che pongono i cittadini … qualche triste risposta…

Quanto vale la promozione turistica della nostra città?

Notti bianche a Salerno Ravello Festival
Una non meglio specificata sagra della damigiana
Ed altri appuntamenti…

Ovviamente nessun cenno sulla Disfida dei Trombonieri oramai unico appuntamento di rilievo rimasto in una Città priva di appeal culturale e di un cartellone di EVENTI preventivamente ed efficacemente promosso a livello regionale.
Insomma pochissime iniziative, zero marketing territoriale.

C’è, vivaddio, rimasto o mar?

A chi ?
Sempre più appannaggio di pochi che possono permettersi di accedervi con i mezzi propri. Scarseggiano, viceversa, i trasporti pubblico locali dalle frazioni al centro e da qui per Vietri anche nei mesi estivi; impedendo a tanti meno abbienti di poter usufruire “low cost” di un bene che Madre Natura ci ha posto a quattro passi.

Eppoi abbiamo l’ospedale?

Quale?

Quello che resta grazie al sacrificio dei pochi medici infermieri ancora rimasti e dei pochi raparti ancora attivi?

E la pulizia delle strade cittadine?

Beh, il minimo sindacale ed a costi esorbitanti se leggiamo le bollette della TARI.

Intanto, in molti punti della città, anche per la inciviltà dei singoli, si segnalano sempre più spesso comunità di animaletti grigi che gozzovigliano indisturbati nei cumuli esistenti.

E la sicurezza delle strade?

Beh, lo stato manutentivo è sotto gli occhi di tutti, tra chiusure infinite, restrizioni permanenti mai rimosse, nuovi tratti di decongestionamento mai realizzati e soprattutto manti stradali dissestati che rendono la percorribilità in sicurezza sempre più improbabile e demandata alla buona sorte.

Ed il controllo e la sicurezza del territorio?

Quale?..

Se assistiamo, e le cronache lo confermano a cadenza quasi quotidiana, alla intensificazione di furti ed effrazioni su tutto il territorio, difficilmente contrastata da una azione di controllo dei Vigili Urbani, sempre più in sofferenza per accertato sottodimensionamento di organico.

Si, ma abbiamo la movida?

Forse di quel che resta grazie alla iniziativa imprenditoriale dei singoli, alla loro ammirevole resistenza a tante limitazioni imposte a partire da una indegna politica della sosta a pagamento.
Basterà confidare solo sulla indubbia,seppur residuale, attrattività dei portici, lascito di lungimiranti antenati?

E tanto altro ancora..

Sarebbe troppo facile da una disamina del genere dare un giudizio lapidario del tipo:
Zero visione, zero marketing, zero tutto…

Ma la speranza di un miglioramento può passare solo attraverso una azione di cambiamento che presuppone: presa di coscienza, iniziativa, coraggio e soprattutto onestà intellettuale.

ing. Massimo Mariconda
Cordinamento civico per CAVA

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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