Cava de’ Tirreni, sulla sicurezza nuova e dura denuncia politica di Meridione Nazionale che attacca l’Amministrazione comunale Servalli e l’opposizione di centrodestra

“Nonostante il divieto di transito per i camion nella tratta Cava-Salerno e ritorno, purtuttavia ormai da otto anni e più questi mezzi pesanti invece di servirsi dell’autostrada attraversano indisturbati la nostra cittadina causando morti, intralci stradali, disturbo alla quiete pubblica, inquinamento atmosferico, pericolo per la stabilità dei fabbricati che insistono sul tratto di strada nazionale che attraversa il nostro centro cittadino”.

E’ quanto scrive in una lunga nota stampa il movimento politico Meridione Nazionale a firma del coordinatore reginale avvocato Alfonso Senatore.

“Volevamo dare disinteressatamente e senza alcun coinvolgimento politico-partitico il nostro contributo come esperti del settore sicurezza -si legge ancora nella nota- ma dopo un abboccamento sindacale abortito sul nascere di chi tutto promette e niente mantiene, tutto vorrebbe fare ma niente fa, temono il confronto con chi in 20 giorni risolverebbe il problema a costo zero”.

“La stessa cosa -prosegue Meridione Nazionale- dicasi per il flagello furti nelle case che come previsto si è ripresentato ad opera della stessa banda di criminali che poco tempo fa fece man bassa nelle case dei cavesi, arrecando danni materiali e psicologici. Lanciammo alcune idee accolte ma non coltivate per incapacità manifesta per cui ora siamo al punto di partenza come lo fummo ieri facili prede di una banda ben organizzata che va sgominata al più presto”.

“Tornando al tipo di opposizione -incalza minacciosa Meridione Nazionale nella nota stampa- in casi simili non v’è altra forma che quella distruttiva volta ad abbattere una maggioranza sorda per ridare spazio e vivibilità ad una città come Cava che non merita chi invece di ben servirla se ne serve spudoratamente”.

“Ed è quello che Meridione Nazionale sta facendo da sola e dall’esterno” si legge ancora. La nota si conclude poi con un liquidatorio attacco indirizzato all’opposizione, definita pseudo centrodestra, che rappresenta, scrive l’avv. Senatore, “la vergogna partitica  di Cava de’ Tirreni, altro che alternativa”. Con esso al governo della città, conclude Senatore, “Cava cadrebbe dalla padella alla brace per cui Dio ce ne liberi e scampi!”.