Cava de’ Tirreni, il consigliere Enzo Passa solleva perplessità sui lavori a via Cinque
Il consigliere Passa si chiede come sia possibile che nessuno si sia mai accorto che una persona disabile può avere serie difficoltà nell'uscire dal marciapiedi e immettersi sulla carreggiata
“Ho chiesto chiarimenti, in qualità di consigliere comunale, sui lavori di riqualificazione effettuati in via Gaetano Cinque. A mio avviso sono riscontrabili delle irregolarità riguardo la realizzazione del marciapiede”.
A palesare i suoi dubbi è Enzo Passa, capogruppo consiliare di Siamo Cavesi che punta l’indice sui lavori riguardanti la rampa del marciapiede che costeggia la strada. “Sembra che i lavori siano stati effettuati da dei dilettanti e senza controllo da parte degli Uffici tecnici – sbotta Passa – Possibile che nessuno si sia mai accorto che una persona disabile possa avere serie difficoltà nell’uscire dal marciapiedi e immettersi sulla carreggiata? Mancano le misure, la rampa finisce quasi davanti al muro. Per imboccare la strada una persona in carrozzina è costretta a buttarsi completamente a sinistra, restando incastrata nella rampa e di trovarsi di fronte un’auto con serio rischio di incidenti”.
Perplessità che, se dissipate, spiega Enzo Passa, dovranno servire da spinta a che la fine dei lavori, venga effettuata nel più breve tempo possibile, in maniera da dare un’opera fruibile alla comunità. “Mi riferisco al rifacimento dell’asfalto in tutta via Cinque – puntualizza il consigliere Passa – L’opera di riqualificazione non sarà completa fin quando non verrà sistemato il manto stradale non solo nel tratto che è stato sede del cantiere, ma anche l’intero tratto dell’arteria stradale, fino all’incrocio con via Francesco Vecchione. Una strada di Bagdad vige in condizioni più decorose”.