Cavese, impresa a Trapani: sconfitti 3-2 i padroni di casa imbattuti da più di un anno
Ennesima prova di spessore della formazione aquilotta, con il Trapani che si arrende alla furia aquilotta fra le mura amiche
Continua la favola della Cavese, che allo stadio Giacomo Basciano batte 3-2 i padroni di casa, a seguito di una prestazione di carattere e di sacrificio contro una squadra che mai aveva conosciuto la sconfitta in questa stagione.
La squadra siciliana, 30 vittorie e 4 pareggi nel girone I, vantava un attacco da 95 gol in campionato e soli 15 subiti ed una finale di Coppa Italia conquistata. Ciò certifica l’autentica impresa compiuta dagli uomini di mister Di Napoli che, sotto al 14’ dopo il gol di Palermo, trovano il pari con Tropea al 35’.
Nella ripresa è show Cavese, con Di Piazza che al 46’ trova la rete con un diagonale, che si insacca in rete con la complicità del portiere avversario. Dopo 6 minuti è Urso a trovare la rete con gioiello imparabile da fuori area. Sembra oramai in discesa la partita per la Cavese, ma all’81’ Kragl riapre il match con una punizione che buca Barone sul proprio palo. All’84’ il portiere metelliano commette poi un goffo fallo su Cocco, con l’arbitro Terribile che fischia il rigore per i siciliani, Barone para e riscatta così il precedente errore. Al 94’ Urso, già ammonito, commette fallo su un avversario, venendo così espulso.
Gli assalti finali dei siciliani sono però vani, con la Cavese che sbanca Trapani e raggiunge così il primo posto del girone, con i siciliani che invece passano come seconda per migliore differenza reti rispetto al Team Altamura.
Quella di ieri è probabilmente la vittoria più bella della stagione, poiché battere la squadra di Alfio Torrisi, che vanta fra le proprie fila elementi con esperienze in serie A e B come Andrea Cocco, Marco Crimi ed Oliver Kragl, e che non trovava la sconfitta dal 2 aprile 2023 contro il Castrovillari, è sinonimo di forza, coesione ed unità di intenti: un insieme di elementi che hanno portato la squadra metelliana ad ottenere non solo una grande promozione, ma anche ad espugnare un grande campo come Trapani.
I padroni di casa erano da tutti considerati i favoriti per la vittoria finale, per i numeri da urlo e l’imbattibilità da record vantati. Un’impresa meritata, figlia di una prestazione magistrale e del lavoro di un grande gruppo, che ora sogna il titolo di Campione D’Italia. Ad inizio settimana ci saranno i sorteggi per decretare gli accoppiamenti per le semifinali di questa Poule Scudetto, che verranno disputate il 26 maggio e il 2 giugno fra Cavese, Trapani, Campobasso e Caldiero.