Cava de’ Tirreni, Cavese-Ischia: a Foggia risponde Arcamone, termina 1-1
Cavese-Ischia termina 1-1. Ancora una prova deludente per gli aquilotti, che necessitano di ritrovare quella verve offensiva per mantenere saldo il primo posto in classifica
Il nuovo anno della Cavese non è sicuramente iniziato nel migliore dei modi. Dopo la sconfitta interna con il Cassino e la sofferta vittoria a Sassari, ieri è arrivato un altro risultato deludente. Cavese-Ischia, infatti, è terminata con un altro deludente pareggio, con gli isolani bravi a rispondere dopo pochi minuti all’iniziale vantaggio dell’airone Ciro Foggia.
Cavese-Ischia, non arrivano le conferme viste a Sassari
Eppure, la vittoria di domenica scorsa contro il Sassari Latte Dolce aveva fatto ben sperare sull’atteggiamento degli aquilotti. Una gara difficile, ma portata a casa grazie alla superba prestazione di Magnus Troest, autore di una splendida doppietta (clicca qui per la sintesi della partita).
Contro i gialloverdi, invece, un importante passo indietro, soprattutto sotto l’aspetto della prestazione. La scarsa verve del reparto offensivo è una piaga che ormai va avanti da diverse partite e di questo ne sta risentendo soprattutto la classifica.
La partita ha visto i suoi momenti salienti svolgersi prettamente nella prima frazione. Sul calcio di punizione di Urso, al 37′, Vivace non trattiene la sfera ed è lesto Foggia a insaccare in rete l’1-0.
Al 45′, però, Arcamone (I) ottiene il pari beffando all’interno dell’area di rigore un incolpevole Boffelli. Il secondo tempo non vedrà alcuna conclusione verso lo specchio avversario, eccezion fatta per la conclusione di Urso su punizione. L’unica nota lieta di questo incontro è stato lo splendido scorcio offerto dalle due tifoserie, che con cori di reciproco supporto, non hanno smesso di incitare i rispettivi beniamini per tutti i novanta minuti.
Momento non facile, ma ripartire è un obbligo
Analizziamo insieme questa ultima fase di campionato: nelle ultime 5 partite, disputate rispettivamente contro San Marzano, Romana, Cassino, Sassari e Ischia, sono arrivati solamente 6 punti, frutto di tre pareggi, una vittoria e una sconfitta. Questo andamento di certo non può esser tenuto dalla squadra che guida la classifica del girone G. Va sottolineato, però, che di queste cinque squadre, ben tre rientrano nelle prime sei posizioni, un’altra (il San Marzano) è una compagine di tutto rispetto, il Sassari infine ha rappresentato una trasferta lunga e ostica. Insomma, tirando le somme, gli scontri diretti per gli aquilotti sono giunti agli sgoccioli, mancando principalmente le gare con Nocerina e COS Sarrabus su tutte. Vantaggio di cui invece le nostre dirette concorrenti non giovano ancora, dovendo affrontarsi (quasi) tutte nei prossimi incontri. In tutto ciò, la distanza da Cassino e Romana resta comunque sostanziosa, un buon +7 che di certo ha un suo peso specifico.
Dopo Cavese-Ischia, altra trasferta sarda ad Uri
In conferenza stampa al tecnico Cinelli si è chiesto principalmente un cambio di atteggiamento per le prossime partite. Ritrovare quella compattezza che ci ha contraddistinto fino a poco tempo fa deve essere il must have dell’intero staff e organico blufoncè. La trasferta ad Uri, in Sardegna, può rappresentare il banco di prova perfetto: i sardi sono una squadra che, nonostante qualche limite tecnico, gode di un’ottima organizzazione e un buon tifo come supporto (cito la Brigata Spinosa) e rappresenterebbe un test ideale per gli aquilotti.
Invito dunque tutta la tifoseria ad incitare la squadra, a capire il momento per superarlo insieme. Il campionato è ancora lungo, una piccola deviazione fa parte del percorso ma la “retta via” può esser ripresa insieme…
(Foto di Alfonso Maria Salsano)