Salerno, la replica di Domenico Ventura: “Da Fratelli d’Italia solo pugnalate alle spalle”
Piccata risposta ai dirigenti salernitani del partito dal quale è polemicamente uscito
“La mia decisione di lasciare il partito è stata motivata, in gran parte, dalla mancanza di supporto durante la mia candidatura a Palazzo Sant’Agostino nonostante le promesse della classe dirigente, Fabbricatore compreso; evidentemente ha dimenticato quali erano gli accordi!”.
E’ questa la piccata risposta di Domenico Ventura ai dirigenti salernitani di Fratelli d’Italia, partito dal quale è polemicamente uscito.
“La mancanza di solidarietà politica e personale è stata evidente, ed i risultati delle elezioni indicano chiaramente che i voti necessari non sono stati ottenuti nonostante l’affermazione del Coordinatore Fabbricatore che il partito mi ha supportato. Nonostante le dichiarazioni del Coordinatore Fabbricatore, non è stata ancora fatta alcuna chiarezza sul futuro di Fratelli d’Italia al Comune di Salerno. Ancora una volta, non ha confermato o smentito se Sarno sia tesserato o meno con Fratelli d’Italia”.
“La mia curiosità cresce -incalza Ventura- riguardo al futuro del partito a Salerno, specialmente considerando che il collega Sarno non ha mai svolto attivamente il ruolo di consigliere comunale, a differenza mia che ho sempre rappresentato il partito costantemente in tutte le commissioni consiliari e garantendo la presenza nelle sedute di consiglio comunale”.
“Rimane impresso nella memoria -è l’affondo finale di Ventura- il fatto che da questo partito ho ricevuto solo pugnalate alle spalle”.