scritto da Pasquale Petrillo - 21 Novembre 2023 08:56

Il femminicidio è il problema del nostro Paese

E' tempo che oltre a norme più stringenti e oculate, nel contrastare questa deriva di violenza sulle donne siano in prima linea tutte quelle che definiamo le agenzie educative. La famiglia, la scuola, le parrocchie

foto Giovanni Armenante

Il Paese è scosso per la tragica vicenda di Giulia. E’ il momento di parlare a voce alta di questa violenza che colpisce le donne. Fa bene senz’altro la sorella maggiore di Giulia, Elena, ad agitare le coscienze. Magari non è tutto condivisibile quello che scrive e dice, ma è il suo modo di affrontare il dolore per la perdita subita. E comunque tiene i riflettori accessi su un fenomeno gravissimo, che sembra inarrestabile. L’importante è che questo fiume di parole, che ci sta travolgendo in questi giorni, dai media alla politica, non si trasformi in sterile caciara. Al contrario, servono risposte e provvedimenti chiari e incisivi. E’ tempo che oltre a norme più stringenti e oculate, nel contrastare questa deriva di violenza sulle donne siano in prima linea tutte quelle che definiamo le agenzie educative. La famiglia, la scuola, le parrocchie. E poi le associazioni e qualsiasi altra formazione sociale. Occorre uno sforzo corale e culturale che coinvolga l’intera società. Il femminicidio non è un problema, ma deve diventare il problema del nostro Paese. Un problema che coinvolge tutti. Nessuno escluso.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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