Cava de’ Tirreni, al via il nuovo anno scolastico primo giorno di scuola al liceo “De Filippis Galdi”
La proposta è del Polo dei Licei Musicali e Coreutici della Regione Campania e il l’I.I.S. De FilippisGaldi ha risposto con commozione
La prima campanella di questo anno scolastico cederà il suo suono a quello del corno per ricordare e onorare il giovane musicista Giovanni Battista Cutolo ucciso a Napoli lo scorso 31 agosto.
La proposta è del Polo dei Licei Musicali e Coreutici della Regione Campania e il l’I.I.S. De FilippisGaldi ha risposto con commozione all’iniziativa. Giovanni Battista rappresenta, infatti, tutti gli studenti che credono nello studio e nell’impegno e la comunità scolastica lo abbraccerà così lanciando un segnale forte contro la criminalità minorile.
Si riparte con un giorno di anticipo rispetto al calendario regionale. E tutti insieme.
Martedì 12 settembre, alle ore 8.10, gli alunni dei cinque indirizzi scolastici (classico, linguistico, musicale, scienze umane e scienze umane con opzione economico sociale) si recheranno a scuola per ricevere i saluti istituzionali della Dirigente scolastica, professoressa Maria Alfano, del Presidente del Consiglio d’Istituto, avv. Daniela Picozzi e dell’Assessore all’Istruzione, avv. Lorena Iuliano.
Una esibizione degli allievi dell’indirizzo musicale darà inizio, successivamente, alle attività di accoglienza. A far da Ciceroni saranno rappresentanze di studenti delle classi quinte che illustreranno ai colleghi più giovani particolari aspetti dell’indirizzo di studi scelto, la “novità” degli Organi collegiali, il Regolamento d’Istituto, provvisto di QRCODE per poter essere scaricato, il registro elettronico Argo, e le varie iniziative della scuola.
Agli ingressi delle sedi divia R. Senatore e di via G. Filangieri due citazioni accoglieranno gli alunni: “Per aspera ad astra”, attraverso le asperità fino alle stelle, incitazione a non arrendersi alle difficoltà perché le stesse preludono ad esiti felici, e “L’ipotesi della trasformazione è il principio della speranza”, del filosofo tedesco Ernst Bloch che, attraverso la filosofia dell’Utopia, riflette sulle potenzialità dell’Essere e sull’apertura al cambiamento.
“Il mio augurio a tutte le studentesse e a tutti gli studenti è che possano far brillare la propria stella racchiusa in se stessi – dichiara la Dirigente Maria Alfano – nutrendo fiducia e speranza nel futuro, nella convinzione che, al termine del percorso compiuto nel nostro liceo, saranno trasformati in cittadini del mondo, responsabili e propositivi”.