Hanno ucciso a fucilate l’orsa Amarena
eri la ferale notizia: Amarena è stata uccisa. Presa a fucilate. Non aveva mai creato problemi alle persone. E nei casi in cui faceva danni
Qualche giorno fa avevamo visto un filmato in cui mamma orsa, Amarena, con i suoi cuccioli passeggiava tranquilla tra i villeggianti di un paesino del Parco nazionale degli Abruzzi. La gente del posto la chiamavano «Amarena» per la sua grande passione per quel frutto e per le ciliegie. Ieri la ferale notizia: Amarena è stata uccisa. Presa a fucilate. Non aveva mai creato problemi alle persone. E nei casi in cui faceva danni alle colture, il Parco risarciva i proprietari dei fondi danneggiati. Per i responsabili del Parco si tratta di un fatto gravissimo senza alcuna giustificazione. E’ stata uccisa, dicono, una delle femmine più prolifiche della storia del Parco, arrecando un danno enorme alla popolazione. L’uccisore è stato identificato, mentre i cuccioli, che avevano ancora bisogno della loro mamma, non sono stati ancora trovati per essere accuditi ed aiutati a crescere. Questo è. Una tristezza. Pochi giorni fa godevamo nel vedere Amarena con i suoi piccoli passeggiare disinvolta e pacifica tra i turisti. Un esempio di convivenza tra uomo e animale, rispetto ai tragici episodi avvenuti nel Trentino. Ora la tristissima notizia. Spiace dirlo, mai noi umani siamo proprio delle bestie. Le peggiori. Senz’alcuna ombra di dubbio.