scritto da Pasquale Petrillo - 02 Settembre 2023 08:58

Hanno ucciso a fucilate l’orsa Amarena

eri la ferale notizia: Amarena è stata uccisa. Presa a fucilate. Non aveva mai creato problemi alle persone. E nei casi in cui faceva danni

foto Giovanni Armenante

Qualche giorno fa avevamo visto un filmato in cui mamma orsa, Amarena, con i suoi cuccioli passeggiava tranquilla tra i villeggianti di un paesino del Parco nazionale degli Abruzzi. La gente del posto la chiamavano «Amarena» per la sua grande passione per quel frutto e per le ciliegie. Ieri la ferale notizia: Amarena è stata uccisa. Presa a fucilate. Non aveva mai creato problemi alle persone. E nei casi in cui faceva danni alle colture, il Parco risarciva i proprietari dei fondi danneggiati. Per i responsabili del Parco si tratta di un fatto gravissimo senza alcuna giustificazione. E’ stata uccisa, dicono, una delle femmine più prolifiche della storia del Parco, arrecando un danno enorme alla popolazione. L’uccisore è stato identificato, mentre i cuccioli, che avevano ancora bisogno della loro mamma, non sono stati ancora trovati per essere accuditi ed aiutati a crescere. Questo è. Una tristezza. Pochi giorni fa godevamo nel vedere Amarena con i suoi piccoli passeggiare disinvolta e pacifica tra i turisti. Un esempio di convivenza tra uomo e animale, rispetto ai tragici episodi avvenuti nel Trentino. Ora la tristissima notizia. Spiace dirlo, mai noi umani siamo proprio delle bestie. Le peggiori. Senz’alcuna ombra di dubbio.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.