Il pregiudicato Donald Trump
Per il pregiudicato Trump siamo alla quarta incriminazione, ma per la prima volta si è dovuto sottoporre al rito della foto segnaletica
«È un giorno molto triste per l’America». Certo che lo è. A dichiararlo è il detenuto P01135809 nel carcere di Fulton County, a nord di Atlanta, nello stato federale della Georgia. Il detenuto in questione, poi rilasciato su cauzione, è Donald Trump, il 45esimo presidente degli Stati Uniti d’America. Sono ben 13 i capi di imputazione a suo carico, tra cui cospirazione e violazione della legge anti racket. Per il pregiudicato Trump siamo alla quarta incriminazione, ma per la prima volta si è dovuto sottoporre al rito della foto segnaletica. Cosa succederà adesso? Difficile a dirsi. Questi procedimenti giudiziari potrebbero impedire a Trump di correre di nuovo per la Casa Bianca. Per adesso, però, Trump sta sfruttando al meglio quella che lui definisce una persecuzione. Sta di fatto che nel campo repubblicano non ha rivali. E se sarà di nuovo il candidato repubblicano alla presidenza degli Usa? La partita è indubbiamente aperta. A suo favore gioca l’età e la stanchezza dell’attuale presidente Biden. Resta sempre da chiedersi come mai il fronte democratico sia incapace di proporre un altro candidato soprattutto più giovane oltre che credibile. L’impressione è che politica americana stia proprio raschiando il fondo del barile.